Golosaria, tutto esaurito per gli eventi dedicati alla Valle d’Aosta a Milano
Ha avuto ottimi riscontri da parte del pubblico la fiera Golosaria, manifestazione dedicata alle eccellenze del settore agroalimentare italiano ideata e promossa da Paolo Massobrio e svoltasi a Milano da sabato a lunedì scorsi, 6 e 8 novembre. Al prestigioso appuntamento, tornato in presenza dopo lo stop dello scorso anno a causa del Covid, un grande spazio è stato dedicato alla Valle d’Aosta, con uno stand istituzionale e una partecipazione diffusa in più aree, per illustrare e far conoscere il settore agroalimentare regionale.
Nell’area Food sono stati allestiti lo stand istituzionale dell’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali, con l’ampia offerta legata alla produzione locale e al turismo enogastronomico, e, nella sezione dedicata alla commercializzazione, gli stand di alcune aziende valdostane: per il settore lattiero-caseario e delle carni il giovane Thierry Brocard con i suoi prodotti a chilometri zero; per i prodotti da forno e le farine l’azienda La Bonne Vallée e, come start up, l’azienda Altura specializzata nella produzione di trote alpine affumicate, inserita in un progetto di valorizzazione dell’acquacoltura in Valle d’Aosta. Infine, nell’area Wine, i vini valdostani sono stati protagonisti nell’enoteca con 16 etichette di 10 produttori.
Grande visibilità anche nel calendario degli appuntamenti organizzati durante la fiera. Nella giornata di sabato si è tenuto lo showcooking "La cucina valdostana contemporanea", in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta, che ha proposto, davanti a un parterre di consumatori e operatori del settore, la preparazione di un risotto alla Fontina Dop d’alpeggio, zafferano di montagna e motzetta, mentre domenica, nell’area dedicata al wine tasting, Paolo Massobrio ha condotto una degustazione guidata di vini valdostani. Sia lo showcooking sia la degustazione hanno fatto il tutto esaurito. Sempre domenica, di fronte ad un numeroso pubblico di operatori del settore e giornalisti, è stato presentato il concorso Modon d’Or 2021, con gli interventi di Paolo Massobrio, di Fulvio Blanchet, direttore del Consorzio produttori e tutela della Dop Fontina, e di Pia Invernizzi, dirigente della Struttura Zootecnia, produzioni lattiero-casearie e laboratori.