Golf, la frana in Val Ferret non ferma la “Mary Petrolini”
Con una media di 150 giocatori a giornata si è conclusa giovedì scorso, 18 agosto, la 13esima edizione del “Trofeo Mary Petrolini”, organizzata su 4 gare di 9 buche, con validi per la classifica i 3 migliori risultati. Ad imporsi è stata l’ex azzurra torinese Antonia Frisia che ha giocato parecchio bene, vincendo le tappe di mercoledì e giovedì con gli score di 36 e 35 (par del campo) per un totale di 52 punti, contro i 46 del secondo Pasqualino De Luca. Nel Netto di Prima categoria Gigi Pastore con 59 ha staccato di 1 la giovane Cecilia Conti (seconda) e l’altro junior Federico Falaguerra (terzo). In Seconda bravo lo junior Matteo Invernizzi, con 64 e 6 sul secondo Michele Colasurdo e 7 sulla terza Maria Pia Valperga. In Terza in evidenza ancora un giovane, Alessandro Delfino primo a 66, seguito a 63 da Federico Noli e a 62 da Alessandro Invernizzi, papà di Matteo. Anche in Quarta si è imposto un giovane talento, Niccolò Conti con 66, secondo lo junior Umberto Luksch a 63 e terza Vincenza Palazzo a 62. I premi speciali per i driving contest sono stati assegnati a Frida Falaguerra, a Edoardo Re, a Carlotta Maino e a Michele Colasurdo, quelli per i nearest ad Alessandro Delfino, Massimo Citterio, Gregorio Caccia Dominioni, Stefano Nigra ed Antonia Frisia.
Prima delle 2 giornate dedicate al recupero della “Mary Petrolini” in Val Ferret lunedì 15 si è disputata la “Monoferro di Ferragosto by Argentea Aosta”, un appuntamento fisso per gli appassionati, proposta nella formula della louisiana con 12 quartetti iscritti. Tra questi il migliore è risultato quello composto da Virgilio Coluzzi, Giacomo Perrone, Carlotta Maino e Isotta Gillio. Poi sono state premiate le prime squadre femminile di Patrizia Mattrel, Rosa Martina, Barbara Guerrato ed Alessandra Fulginiti e maschile dei giovani Lorenzo Cirina, Vittorio Saita, Federico Casella e Umberto Luksch, con l’assegnazione dei riconoscimenti speciali al nearest di Virgilio Coluzzi ed ai driving contest di Anna Candiani e Giacomo Perrone.
Domenica 14, per la settima tappa della “9 al Cubo” si sono presentati in 94 e a primeggiare nel Lordo con 37 colpi è stato Alessio Pressendo, mentre nel Netto Eugenio Dadone con 18 punti è riuscito a precedere il pari score Laurent Bianchi (secondo) e Roselin Pescetto, 17. In Seconda brava a 22 la junior Frida Falaguerra, sul 19 di Maria Pia Valperga e il 18 di Maurizio Maffeo, in Terza addirittura 26 per il successo di Massimo Ballario, davanti al 23 di Lucia Missero Bruno (seconda) e di Fabrizio Luccio (terzo e premio senior) e infine in Quarta affermazione a 21 di Laura Polli, sul doppio 20 del secondo Paolo Bori e del terzo Umberto Luksch. Premi lady a Paola Brugnoli, junior a Lorenzo Cirina e nearest a Rebecca De Luca ed Emanuele Pilo Pais.
Numero analogo di partecipanti - 93 - sabato nella competizione nell’ambito del “Camoscio d’oro” dedicata alla raccolta fondi a favore della LIMPE per la ricerca contro il Parkinson. Gara bella ed equilibrata sulle 9 buche, aggiudicata a Pasqualino De Luca, autore di 36 colpi, contro i 37 di Julian Faccini e Andrea Ballarini. Proprio Faccini ha vinto il Netto con 32, seguito dal 33 di Vincenzo Delfino e dal 34 di Luca Pressendo. In Seconda e Terza nelle classifiche stableford si sono imposti rispettivamente a 21 Niccolò Giustiani (secondo sempre con 21 Mario Franzino e terza Frida Falaguerra a 19) ed a 23 Rosa Martina (precedendo il 22 di Edoardo Frigerio e di Filippo Messi terzo). Numerosi i premi speciali: alla lady Paola Toncini, allo junior Alessandro Delfino, al senior Giuseppe Addamiano, alla master Patrizia Mattrel ed ai nearest Vincenzo Delfino e Luca Pressendo.
Cervinia, l’ultimo sigillo a Filippo Maquignaz
Ad aprire il poker di gare al Breuil è stata sabato la “Coppa Hotel Edelweiss”. Tra i 79 partecipanti, eccellente Andres Varley che ha giocato 3 colpi sotto al par e ha vinto con 66 il Lordo rispetto al 71 di Thomas Munafò. Ad imporsi nel Netto invece Giovanni Vulcano, 66 e 1 di vantaggio su Giampaolo Iraci e 2 proprio su Munafò. Nella graduatoria stableford di Seconda e di Terza, rispettivamente, hanno vinto con 41 Luca Pescarmona (a 38 secondo Massimo Medri e terza Chiara Font) e con 40 Achille Sampietro, sul 39 di Alessandro Pozzi (secondo) e Remi Lanier (terzo). Premiati ancora la lady Luciana Ferraris, il senior Alessandro Lanzavecchia e i nearest di Milena Gamba ed Alberto Berloffa.
Domenica, in 66 con la stessa formula si sono misurati nella “Coppa Generali” e questa volta Thomas Munafò con 70 ha fatto meglio di tutti, ma soprattutto per 1 colpo di Andres Varley. Domenico Arcadi si è preso il Netto con 69, stesso score del secondo Mattia Chabod, terzo a 70 Luca Pressendo, con poi in Seconda lo strepitoso 45 di Marino Vuillermoz sul 40 di Luigi Pallais e il 38 di Massimo Medri e in Terza addirittura 48 punti per il successo di Fiorentina Ciardonei, sul 40 di Lorenzo Wyatt Martinez e il 39 di Alessandro Invernizzi. Gli altri riconoscimenti sono stati assegnati alla lady Lucia Seratoni, al senior Gian Francesco Leoni ed ai nearest di Giovanni Arcadi e Erjon Tola.
Martedì 16 e mercoledì 17 su 2 giorni è andato in scena il classico “Trofeo d’oro del Cervino”, gara sempre molto impegnativa che per l’edizione 2022, con 45 giocatori, non è sfuggita a Erjon Tola, con un doppio 74: il primo giorno Stefano Arcadi era in testa a 73 poi con il 75 di mercoledì i 2 si trovati a quota 148, così Tola ha conquistato il Lordo e Arcadi il secondo posto nel Netto, a 136, stesso score del primo Christian Lupi, con terzo a 137 Marco Garbi. In Seconda dopo il 41 di martedì ha vinto a 77 Dorotea Bollini, seguita a 74 da Marco Lucat e a 69 da Tommaso Nogara, in Terza grazie al 42 di mercoledì primo Lorenzo Dognini a 75, secondo Achille Sampietro a 73 e terzo Filippo Garbi a 71. Numerosi i premi speciali: alla lady Laura Scarpa, allo junior Lorenzo Wyatt Martinez, al senior Riccardo Caldarella, al putt di Giovanni Vulcano e Federico Maquignaz, all’eclettica di Marco Lucat, Luca Font e Giovanni Vulcano.
A chiudere i 5 giorni di gare giovedì 18 la “Coppa Immobiliare Valtournenche”, con 39 classificati, messi in fila da Filippo Maquignaz con un bel 68, 1 colpo sotto il par, e 37 punti nel Lordo, mentre il secondo Stefano Arcadi si è preso il Netto con ben 40 punti, staccando di 3 Giampaolo Marcoz e di 4 Federico Maquignaz. Chiara Font in Seconda è arrivata addirittura a 44, precedendo il 41 dello junior Federico Font e il 39 del terzo Virgilio Pusceddu (premio seniores), con in Terza il 42 vincente di Dario Dognini sul 38 di Lorenzo De Angeli e il 36 di Alessandro Pozzi e Lucia Seratoni premio lady.
Gressoney, domina Paolo Gubernati
Martedì 16 appuntamento con il “Rattone di Legno” per 12 quartetti e successo senza discussione di Filippo Bodo, Patricia Ribeiro Matos, Andrea Bodo e Massimo Coda, con nel Netto il premio assegno a Federico Sinicato, Silvano Rissio, Bianca Sinicato e Danilo Girivetto.
Domenica 14 in 28 hanno giocato nel 24esimo “Memorial Mario Miglietta”, conquistato da Roberto Vilbrant, con 28 punti rispetto ai 27 di Giovanni Tallia. Nelle graduatorie del Netto, in Prima bel 39 per il vincitore Marco Levi sul 35 del piazzato Fabio Fedi, con terzo a 33 Franco Turri, e in Seconda si è confermata su alti livello con 43 Annalisa Lorenzini (a 35 seconda Simona Rizzo e terza Paola Tillio).
Sabato nella tradizionale “Coppa Riso e dintorni” in 33 hanno salutato la perentoria affermazione di Paolo Gubernati, con 31 punti nel Lordo, mentre nel Netto con 33 si è imposto Giulio Girivetto, 3 di vantaggio sul secondo Federico Girivetto e sul terzo Giovanni Tallia. In Seconda brava Annalisa Lorenzini, ben 42, rispetto al 34 di Danilo Girivetto e al 33 di Andrea Bodo, terzo. In Terza ancora un bel risultato, con 43 punti, per Patrizia Prunotto, ma bene anche a 41 il secondo Lorenzo Pennone, con terza a 38 Alessandra Majorana.
Gignod, ancora a segno Simone Meggiolaro
Domenica 14 il campo di Arsanières ha ospitato la “Coppa Ferragosto 2022” che ha visto l’ennesimo successo di Simone Meggiolaro, tra i 12 partecipanti. Nel Netto di Prima ottimo 41 per Riccardo Farcoz, con secondo a 37 Lorenzo Bottoglia e terzo a 30 Pier Giorgio Gagliardi, miglior senior, in Seconda sono bastati 32 punti a Tomasz Zieba per vincere sul 29 di Marinella Bellinvia e il 27 di Andrea Succi, con premio lady ad Annamaria Berlier.
Brissogne, la louisiana al tramonto
Erano 20 divisi in 5 quartetti i giocatori che nella serata di giovedì scorso, 18 agosto, hanno preso parte alla louisiana abbinata alla quinta tappa di “9 buche al tramonto”. Sul campo di Brissogne i migliori sono stati Emilio Bionaz, Fabio Perino, Luca Pignataro e Giuseppe Carpentieri che con 24 punti hanno preceduto il 22 di Denise Scotti, Marinella Bellinvia, Vincenzo Zamboni e Thierry Leveque, a loro volta però primi nel Netto a 28 sul 27 dei secondi Luciano Spelgatti, Elsa Blanc, Giuseppe Diano e Lea Blanc.