Golf, Emanuele Giachino si prende la “Mary Petrolini” dei giovani
Con il successo del Golf Torino si è concluso sabato a Breuil Cervinia il Campionato Italiano a squadre under 14, dopo che in settimana erano stati assegnati i titoli individuali. Ancora una volta il Golf del Cervino ha allestito ottimamente una rassegna tricolore giovanile, resa impegnativa dal difficile 18 buche valdostano, a 2.000 metri di quota. Per il Torino che schierava Anita Marrone, Mattia Rosso e Giovanni Bertero (per loro 280 colpi, 139 e 141, con lo scarto dei 2 peggiori score) un successo memorabile visto che i campioni in carica, avversari di sempre, del Royal Park sono finiti addirittura 25esimi, con argento per il padovano Montecchia a 284 e bronzo per il bresciano Franciacorta a 285, miglior score sabato con 138.
A Cervinia si è poi gareggiato domenica con 71 partecipanti alla “Prosecco Cup”, vinta in modo spettacolare da Ercole Botto, autore di 67 colpi, meno 2, tanto da precedere il 69 del forte Erjon Tola. Terzo con 71 Luca Guarnero, primo Netto a 40, seguito a 39 da Carlo Comé (secondo) e Matteo Zanetti (terzo). In Seconda grande gara con 3 giocatori a quota 40: primo Lorenzo Vada, secondo Alberto Berloffa e terzo Romildo Rean, premio seniores. In Terza bellissimo 46 di Beatrice Gismondi, secondo a 39 Christian Capasso, terza a 38 Lucia Seratoni, premio ladies, con il nearest ad Alberto Berloffa ed i driving contest a Luca Guarnero e Beatrice Gismondi.
Poi è stata la volta della “Pro-Am Energie”, un classico del Breuil con 33 squadre e 132 iscritti. Dopo i giri di mercoledì 19 e giovedì 20 si sono imposti il professionista Simone Brizzolari e Martina Pelloni, Sebastiano Pelosin ed Andrea Pelosin con 269 e 3 colpi di vantaggio. Il nostro migliore quartetto si è piazzato quinto con Zeke Martinez, Sandro Laval, Alberto Berloffa e Federico Maquignaz a 277.
A Courmayeur, Tommaso Fonio ed Emanuele Giachino danno spettacolo
In Val Ferret l’evento è stata la gara giovanile di martedì scorso, 18 luglio, per 51 talenti della seconda edizione della “Mary Petrolini” che ha registrato il duello al vertice tra 2 ragazzi del circolo locale, entrambi molto bravi. Ha vinto con 70 colpi Emanuele Giachino che è riuscito nelle ultime 3 buche a prendere 2 lunghezze di vantaggio su Binayak Scampini, secondo a 72, con quarto a 74 Julian Faccini (premiato con secondo Netto), ottavi a 76 Federico Subet e Mathias Sciocchetti Bois, 11esimo a 77 Alessandro Subet.
A Courmayeur 38 coppie avevano aperto sabato il fine settimana con il “Trofeo Zenit”, assegnato a Mattia Chabod ed Andrea Nicola, 41 punti, davanti al 40 di Luca ed Alessio Pressendo, primi nel Netto con 47, con secondi a 45 Michel Vecchi ed Alessandro Invernizzi e terzi a 44 Antonia Frisia e Virgilio Coluzzi, con ottima gara a 46 per i primi juniores Vittorio Saita e Carlotta Maino e premi per la coppia mista Angelo Albanese e Chiara Bosso, per la coppia femminile Cristiana Naddeo e Silvia Preti, per il nearest di Mattia Chabod, per il driving contest di Antonia Frisia e Nicolas Risso.
In 69 domenica hanno dato vita alla “Coppa Studio F”, dominata da Tommaso Fonio, che ha concluso i 2 giri con 65 colpi, meno 5, ottimo veramente, soprattutto con un secondo percorso straordinario a 29. Nel Netto 38 vincente di Riccardo Grande Stevens in Prima, sul doppio 37 di Alessio Pressendo (secondo) e Julian Faccini (terzo), in Seconda tutti a 36 il primo Marcello Bianchi, il secondo Andrea Arnaldi e il terzo Maurizio Maffeo, in Terza ben 42 di Enrico Maria Bianchi, davanti al 41 del secondo Federico Casella e della terza Patrizia Mattrel, con premi ancora allo junior Federico Russo, al senior Giuseppe Addamiano, alla lady Lucia Missero Bruno, alla master Rosa Martina ed ai nearest di Giovanni Lissi e Orietta Pisano.
Il poker di gare si è concluso giovedì 21 con la quinta gara del circuito “9 al Cubo” per 60 appassionati. Vittoria di tappa per Paqualino De Luca, con 16 punti, gli stessi del primo Netto Gianni Bazzana, che ha preceduto con 21 il 20 di Giampaolo Marcoz. In Seconda affermazione a 21 di Virgilio Coluzzi sul 18 di Francesco Verani Masin, in Terza ben 24 di Corrado Segre sul 21 del secondo Federico Casella e in Quarta 19 per il primo Giacomo Perrone sul 18 di Vittorio Saita, con premiati anche la lady Paola Giacosa, il senior Fabrizio Luccio, il master Maurizio Milanesio e la junior Carlotta Maino.
Golf Gressoney, la “Fontina” a Mario Foscale e Cesare Giuliano
A Saint-Jean si è giocato giovedì scorso, 20 luglio, nella “Coppa della Fontina”, sulle 9 buche louisiana a coppie con 16 squadre. Il Lordo è stato vinto da Mario Foscale e Cesare Giuliano con 19 punti e la prima coppia netta è stata assegnata a Piero Zucco e Stelvio Giorio con 21, stesso score dei secondi Corrado Rollandoz ed Andreana Ansaldi. Il trofeo lady è andato a Liliane Barda ed Annamaria Bertot, mentre il premio amici è stato conferito a Guido Marcato e Luca Fusaro.
Sabato 15 invece nel 27esimo “Trofeo Lello Simoni” la louisiana sulle 18 buche aveva registrato tra le 13 coppie il successo di Andrea Bodo e Chiara Guala con 32. Nel Netto primi Patricia Ribeiro Matos e Giovanni Pediliggieri con 46 sul 45 di Bianca Sinicato e Federico Sinicato, con terzi a 44 Andrea Franzini e Luigi Stevenin e premio alla coppia mista Ugo China Bino ed Annalisa Lorenzini.
Gara a coppie pure domenica 16, nel “Trofeo Birra Menabrea”, una 4 palle la migliore. Ad imporsi sono stati Mario Bertaccioli e Domenico Pellicone con 39 punti. I migliori nel Netto sono risultati Gianluca Defendini ed Alessandra Ferraris con 45 e un vantaggio di 4 sui secondi Silvano Rissio e Federico Sinicato. Premi speciali alla coppia senior Andrea Scarienzi ed Andrea Laurent e alla coppia mista Attilio Traverso e Sandra Rolando.
Brissogne, vincenti Luigi Giannelli-Luca Pignataro
Anche a Brissogne si è giocato a coppie per la “Coppa Caffè Olietti”, che ha visto in campo sabato 13 coppie messe in fila dai 59 colpi di Luigi Giannelli e Luca Pignataro sui 61 di Paola Antonutti e Paolo Jammaron, secondi nel Netto a 55, stesso score dei primi James Woodall e Stefano Lorusso, con terzi a 56 Marino Palenni e Dario Comé. Premio per la coppia mista inoltre a Dario Martignene e Simonetta Manotti.
Mercoledì scorso, 19 luglio, in 19 si sono sfidati sulle 9 buche: ha vinto Emilio Bionaz con 33 colpi e 15 punti, facendo meglio per 1 colpo di Alessandro Subet, primo netto a 18, con successi in Seconda a 20 di Fabio Junod sul 18 di James Woodall e in Terza di Merinda Macori con 18 sul 17 di Elena Trinchero.
Gignod, successo di Simone Meggiolaro
Domenica 16 ne “La Clavalité Cup” in 19 hanno giocato a Gignod, dove Simone Meggiolaro ha fatto suo il Lordo nei confronti di Ennio Abram, rispettivamente 28 e 27 punti. Abram è stato secondo anche nel Netto con 36 preceduto dal brillante 42 di Bruno Nex, con terza a 35 Francesca Nex. In Seconda bel 41 di Stefano Brazzale, che ha dominato sul 34 di Andrea Succi e il 31 di Corrado Pomat, con premi infine al senior Giancarlo Grange e alla lady Marisa Rey.