Golf, Carlo Comé è il migliore a Cervinia A Courmayeur “Croce Rossa” al femminile
A Courmayeur da giovedì scorso, 5 agosto, è in corso il “Trofeo Mary Petrolini”, articolato su 4 giornate e su 9 buche, con la partecipazione record stagionale di 147 giocatori. Il primo giro ha visto il successo parziale di Henri Battilani con 33 colpi, meno 2 sul par, contro lo score di 36 ottenuto da Andrea Nicola, Graziano Dominidiato e Binayak Scampini. Ieri, venerdì, il migliore di tappa è risultato Mattia Chabod, che ha concluso con 36 colpi.
Sabato ad aprire la settimana agonistica in Val Ferret era stata la “Coppa Giavamarconi”, una classica da 29 anni, che ha richiamato per l’occasione 76 golfisti, impegnati con la particolare formula eclettica. Ha vinto Antonio Rossi Polvara con 33 punti, 1 in meno di Federico Falaguerra, che comunque ha conquistato il primo Netto a quota 31, sul 32 di Julian Faccini e di Emanuele Ravano, secondo e terzo. In Seconda lo junior Laurent Bianchi ha fatto meglio di tutti chiudendo a 29, secondo a 30 Emiliano Risso e terzo a 31 Roberto Zamperetti, miglior senior. Per la Terza Sandrinne Ascedu si è imposta a 28, precedendo di 2 Paola Pescarmona e Marta Battocchia, terza e prima lady. Gli altri riconoscimenti speciali hanno premiato lo junior Matteo Rabozzi e il primo dei giovani del Club di Courmayeur Francesco Comé.
Domenica è stata la volta di un’altra gara classica, il “Trofeo Croce Rossa”, per la 32esima volta sul campo di Courmayeur. Si sono sfidati 15 quintetti, 75 giocatori, ed i migliori sono stati André Morelli, Pasqualino De Luca, Mattia Chabod, Marco Liore e Riccardo Grande Stevens. Nel Netto invece primo posto a 53 per Marcello Ferrero, Nicola Trèves, Guido Belfiore, Pietro Corona e Vittoria Marazzi che hanno superato il 51 del team locale tutto femminile di Fiorella Turba, Marina Peracchione, Maria Pia Valperga, Silvia Preti e Teresa Naddeo e il 50 dei giovani Laurent Bianchi, Flavio Falchi, Niccolò Conti, Lorenzo Cirina e Cecilia Conti.
della settimana è Carlo Comé
Sono state 4 le stableford ospitate sul campo di Breuil Cervinia da sabato 31 luglio a giovedì scorso, 5 agosto. E proprio sabato nella “Coppa Hermitage”, con ben 95 partecipanti, si è ottenuto lo score migliore grazie a Carlo Comé che ha concluso il percorso con 68 colpi, meno 1 sul par, aggiudicandosi chiaramente il Lordo, ma avrebbe vinto pure il Netto con addirittura 43 punti in Prima, lo stesso ottimo score segnato da Giampaolo Iraci, impostosi così sul 35 di Stefano Arcadi e il 33 di Sergio Rey. In Seconda doppio 37 per 2 affezionati del green, primo Marino Vuillermoz e secondo Attilio Celesia, terzo a 34 Francesco Cavallazzi. In Terza Cinzia Pangherz è dovuta arrivare a 39 per superare il 38 di Bruno Pession (secondo) e di Federico Font (terzo).
Domenica tra i 50 del “Trofeo Birra Dab”, Stefano Arcadi si è migliorato rispetto al giorno precedente e con 72 colpi si è preso il Lordo a quota 33. Poi Giovanni Arcadi si è imposto nel Netto con 35, davanti al 34 di Giovanni Vulcano e al 31 di Marino Vuillermoz, salito di categoria dopo il successo di sabato. Così come Federico Font che passato in Seconda ha subito lasciato il segno con affermazione a 35, sul 32 di Francesco Arcadi e il 31 di Vanna Zanin. In Terza ancora una vittoria per Benedetta Marelli Munafò, ottimo 43, sull’altrettanto ottimo 41 di Gianluca Garbi: terzo a 37 Raffaele Ciceri. Premi speciali poi per la lady Lucia Seratoni e il senior Luciano Maquignaz.
Mercoledì in 60 si sono misurati nella “Coppa Hotel Chalet Valdotain”, con il bravo Erjon Tola vincente con 69 colpi e 36 punti nel Lordo. Ritorno al successo nel Netto per Sandro Laval, 37 punti, davanti al 35 del secondo Paolo Bringhen e del terzo Paolo Schellino. Stesso score di 35 per l’affermazione in Seconda di Andrea Carrera, seguito dal 34 di Roberto Caroli e dal 33 di Hasan Swatoh. Nuovo sigillo in Terza di Benedetta Marelli Munafò a 37, identico punteggio del secondo, l’aostana Giacomo Biancardi, quindi terzo a 36 Alessandro Caffi, miglior senior.
A concludere il poker di gare giovedì 5 è stata la volta della “Coppa Hotel Europa”, per 48 appassionati e ancora primo Lordo Stefano Arcadi, questa volta con 75 colpi. Soddisfazione per Giovanni Vulcano 38 punti e dominatore del Netto sul 35 di Giuseppe Samaritani, poi in Seconda super Salvatore Di Benedetto, ben 46 e nessuna chance per il secondo Luca Font, 34. Comunque in Terza ha vinto un Font, Federico, che con il suo 38 ha preceduto il 36 di Mark Rickerby.
Gressoney, vincono Francesco Pittatore e Federico Sinicato
Gli appuntamenti agonistici a Saint-Jean sono stati nel fine settimana. Sabato 31 nel classico “Trofeo Gant by Monique” Francesco Pittatore ha fatto meglio di tutti, prendendosi il Lordo con 30 punti e lasciando il Netto ad Alberto Caneparo, primo a 37 sul 36 di Pierfranco Cena. In Seconda successo di Annalisa Lorenzini a quota 35 contro il 32 di Lamberto Agostini, poi tanti premi speciali: alla lady Paola Buratti, al senior Dimitri Pregnolato, al driving contest di Gianpietro Pittatore e Simona Rosazza, al nearest di Marco Campagnoli, Maria Grazia Montresio e Dorotea Fiato.
Domenica per “The Royal Diamond Gold Race” stesso score vincente di 30 punti nel Lordo per Federico Sinicato, mentre la Prima categoria ha visto nel Netto imporsi a 32 Valter Cesare, secondo a 31 Gianpiero Coppo e terzo a 29 Christian Lupi. Per la Seconda, 36 vincente di Fabio Febi, quindi 34 per la piazzata Giulia Maggio e 33 per la terza Annalisa Lorenzini. In Terza sono bastati 30 punti per l’affermazione di Antonella Severino, che ha preceduto il 29 di Stefania Genta e il 28 di Antonietta Rella.
per la famiglia Subet
Per 1 colpo di differenza alla buca 17, Ennio Subet ha vinto domenica la stableford dell’Arsanières staccando così Sante Martinuzzi, che comunque ha conquistato il primo posto nel Netto con 36 punti, seguito a 33 da Attilio Celesia e a 32 da René Savoye. Complessivamente sono stati 21 i partecipanti e in Seconda si è imposto a 37 Alessandro Subet, così da completare l’ottima giornata di famiglia: a 35 secondo Tomasz Zieba e terzo Guido Nieroz. Premi speciali infine alla lady Francesca Rey e al senior Pier Giorgio Gagliardi.