Golf, a Courmayeur l’impresa di Emanuele Giachino nel “Camoscio”
La classica dell’estate a Courmayeur è il “Camoscio d’oro”, che martedì e mercoledì scorsi, 26 e 27 luglio, ha avuto 83 partenti, 59 nella gara maschile e 24 in quella femminile. Con 72 colpi martedì si erano portati al comando Matteo Rimedio e Francesco Marsili, ma quest’ultimo mercoledì perdeva il ritmo con 85 e concludeva settimo, mentre il cheraschese Rimedio con 76 controllava la gara e si imponeva a quota 148. Mercoledì però era straordinaria la prestazione del giovane del Courmayeur Emanuele Giachino, migliore score assoluto con 71, 1 colpo sopra il par, che recuperava sino a 4 lunghezze dal vincitore, conquistando un memorabile secondo posto a 152. Buon sesto era René Rosset, regolare con 79 e 78 per il 157 conclusivo, poi 14esimo si piazzava Filippo Martelli a 161 dopo una prima giornata negativa, 15esimo e secondo nel Netto Julian Faccini anche lui a 161, 18esimo e premio seniores Luca Pressendo a 162, 20esimo Luca Farinet a 164 con un bel 78 mercoledì, 23esimo Ivo Letey bene martedì con 77 e poi 164 finale, 25esimo Roberto Vilbrant a 166, 27esimo Binayak Scampini a 166, 31esimo Matteo Dominidiato e 32esimo Laurent Bianchi a 167, 36esimo Alessandro Nitri a 168. Tra le 24 donne si è ben comportata Denise Scotti, nona a 171, che festeggiava il primo posto nel Netto, anche se l’azzurra 24enne Greta Minetto ha giocato meglio di tutti, uomini compresi, con 143 colpi, 71 martedì e 72 mercoledì, staccando addirittura di 14 la compagna dei Roveri Chiara Griffa seconda a 157. La giovane Cecilia Conti ha recuperato mercoledì sino all’11esima posizione in 178.
Giovedì 28 nella sesta “9 al Cubo” con 81 partecipanti, 37 colpi e premio Lordo per Michel Glarey, con nel Netto 21 punti di Giampaolo Marcoz, 38 colpi, sui 20 di Gianni Bazzana. In Seconda 20 vincente di Luigino Regis, seguito a 18 da Carla Rolando e Davide Baroni, seconda e terzo. In Terza bel 23 di Alessandro Invernizzi, che ha staccato di 2 Federico Russo e di 3 Orietta Pisano. In Quarta ben 30 per Mandredi Rosso, primo sul 26 di Vittorio Saita, premio juniores, con gli altri riconoscimenti alla lady Carlotta Maino, al senior Gianluca Bugamelli e ai nearest Alessandro Invernizzi e Vittorio Saita.
Domenica scorsa, in 71 prendevano parte alla 30esima edizione della “Giavamarconi”, gara con formula eclettica, vinta per il 2022 da Antonio Rossi Polvara. Nel Netto in Prima successo a 29 di Federico Bianchi sul 30 di Daniele Rabozzi, in Seconda di Edoardo Rognoni su Emiliano Risso, entrambi a 31, in Terza di Claudia Panelli a 28 sul 29 di Alessandro Invernizzi, con premi speciali per il Club dei Giovani a Federico Casello, per le signore a Paola Toncini, per i seniores a Cesare Celesia e per gli juniores a Matteo Lissi.
Il giorno prima, sabato 23, in 81 avevano gareggiato nella “Signature Kitchen”, con un superlativo Filippo Martelli a vincere con il par del campo, 70 colpi, mentre Emanuele Giachino inaugurava la sua bella settimana con uno score di 77 che gli permetteva di imporsi nel Netto, con 1 solo colpo di vantaggio sul secondo Dario Colombo e sul terzo Vincenzo Delfino. In Seconda ancora una buonissima gara di Julian Faccini, 42 punti grazie ad un ottimo 77: secondo a 40 Mario Franzino e terzo a 39 l’altro giovane Pietro Broglio. In Terza doppio 45 al vertice, primo Matteo Rabozzi, piazzato Alberto Rizzolini, terza a 44 Isotta Gillio. Numerosi i premi speciali: al senior Alessandro Invernizzi, alla lady Patrizia Mattrel, allo junior Lorenzo Cirina, ai driving contest Rebecca De Luca e Filippo Martelli, ai nearest Laura Tessera e Guido Marcoz, alla gara del putting green con Alex Marjolet (primo), Luca Calefato (secondo) e Tommaso Broglio (terzo).
Cervino, Erjon Tola che gran “Hermitage”
Il Golf del Cervino ieri, venerdì, ha ospitato il “Trofeo San Bernardo” con 41 iscritti e con Gianni Ciarlo e Federico Maquignaz che hanno giocato alla pari con 74 colpi. Primo Lordo comunque Ciarlo e Maquignaz terzo nel Netto con 34 punti, preceduto dal 35 del secondo Mauro Lombardi e del primo Stefano Ottino. In Seconda bel 40 di Stefano Viot: il giocatore di Ayas ha staccato di 4 Eraldo Luboz (secondo) e Fabrizio Negro (terzo). Per la Terza è arrivato a 43 Davide Amati, impostosi sul 38 di Massimo Menegotto e Luciano Maquignaz, rispettivamente secondo e terzo.
Invece domenica ben 127 giocatori hanno affollato come da tradizione la “Coppa Hotel Hermitage”, che Erjon Tola ha fatto sua giocando 2 colpi sotto il par, 67 e conquistando 38 punti nel Lordo, così da precedere di 4 Carlo Comé, che ha chiuso a 71. Per Carlo Comé secondo posto pure nel Netto di Prima, malgrado il suo score di 39 sia stato lo stesso del primo Angelo Mascolo, con terzo anche lui a 39 Roberto Vilbrant. In Seconda 80 colpi e ottimo 43 per Eraldo Luboz, vincitore con 4 punti di vantaggio su Agostino Bergomi e 5 su Franco Zanotto. In Terza grandi punteggi: ha vinto a 45 Clelia Simoni, secondo a 43 Gabriele Favre e terzo a 42 Dario Borney, premio dei seniores, con quello delle ladies assegnato a Lucia Seratoni e i 2 driving contest a Matilde Minola e Federico Maquignaz.
Sabato 23 nel “Vivigolf Tour” con 68 partecipanti, l’ayassino Simone Favre ha concluso con 72 colpi, più 3, facendo meglio nelle seconde 9 buche di Federico Maquignaz, anche lui a quota 72, con terzo Lordo a 73 Carlo Comé, primo Netto a 38, davanti al 37 di Ennio Abram (secondo) e di Giovanni Vulcano (terzo). In Seconda bravissima Anna Girello arrivata a 45, con 5 di vantaggio su Lulzim Uka e 6 su Stefano Gilardi. In Terza primo a 42 Aurelio Mollo, secondo a 40 Marco Acchini e terzo a 36 Ariel Bruno.
A Paolo Gubernati il “Trofeo Comune di Gressoney”
Nello scorso fine settimana doppio impegno agonistico a Saint-Jean con sabato la gara a coppie abbinata al “Trofeo Birra Menabrea” con 13 formazioni iscritte e vittoria con ampio margine per Filippo Bodo e Giovanni Pediliggieri. Per il Netto con ben 7 punti di vantaggio si sono imposti a 47 Andrea Scarienzi e Francesco Maggio, secondi a 40 Corrado Laviosa e Marco Levi, terzi a 38 Stefano Tallia e Paolo Gubernati, premio seniores, con prime ladies Liliane Barda e Annalisa Lorenzini e migliore coppia mista Fabio Fedi-Alessandra Majorana.
Domenica 24 invece si è giocato individuale, per il “Trofeo Comune di Gressoney” con 18 iscritti e affermazione perentoria di Paolo Gubernati, 31 punti nel Lordo. In Prima Giulio Girivetto a 30 ha preceduto il 28 di Fabio Fedi, in Seconda Giovanni Pediliggieri con un buon 38 ha staccato di 2 Graziella Ferrari, con terza 35 e premio lady Patrizia Prunotto a 35, con migliore senior Andrea Laurent.
Il giovedì precedente, 21 luglio, nella “Coppa della Fontina” con 40 partecipanti divisi in 20 coppie, hanno vinto il lordo Claudia Boscolo e Paolo Gualtieri con 20 punti, mentre il Netto è andato a Mario Foscale e Cesare Giuliano con 25, lo stesso score dei secondi Piero Bondesan ed Ugo Gaidano e dei terzi Arturo Ferrini e Giacomo Robustelli. Il premio Amici è stato conferito ad Ilaria Farina e Stefano Tallia e quello speciale femminile è stato assegnato a Graziella Ferrari ed Isabella Frare.
Gignod, primo Pier Giorgio Gagliardi
Sono stati 11 i giocatori che domenica scorsa hanno preso parte a Gignod alla gara di circolo sulle 18 buche: ad imporsi con 21 punti nel Lordo Pier Giorgio Gagliardi che ha preceduto di 1 lunghezza René Savoye, primo nel Netto con 36 contro i 32 di Gabriele Bottoglia, mentre in Seconda con un buon 39 ha vinto Dario Collé sul 35 di Riccardo Farcoz, con prima lady Annamaria Berlier.
Brissogne, la gara del giovedi ad Alessandro Subet
In 33 hanno giocato nella serata di giovedì 28 nella seconda “9 buche al tramonto” proposta dal Golf Aosta Brissogne. Il migliore nel Lordo è stato Alessandro Subet con 32 colpi, più 2 sul campo, con nel Netto Renato Rollet vincitore a 20 sul 19 di Ennio Subet, poi in Seconda primo a 19 Andrea Vallet sul 18 di Giorgio Gagliardi. Riconoscimenti infine per la lady Simonetta Manotti, per lo junior Federico Subet e per il senior Ivo Rasia.