Glickenhaus SCG004CS, nasce alla Podium di Pont-Saint-Martin la hypercar da tre milioni

La Podium Advanced Technologies di Pont- Saint-Martin sta proseguendo lo sviluppo della nuova vettura sportiva della Scuderia Cameron Glickenhaus, la SCG004CS, derivata dal modello che ha corso l'edizione 2021 della 24 ore di Le Mans, classificandosi al quarto e al quinto posto nella categoria «Hypercar», con motore V8 fornito dalla General Motors.

E’ stata appena svelata, sull'account ufficiale Twitter del costruttore, parte della nuova auto: nelle immagini si vede il muletto, dove sono stati installati diversi componenti della futura SCG004CS, che circola tra le 2 rotonde di viale Carlo Viola, nella zona industriale di Pont- Saint-Martin. Si tratta della prima uscita «stradale» dell'auto, che potrebbe avere un prezzo stimato di oltre 3 milioni di euro, e che si presenta ancora senza la carrozzeria specifica. Il test è servito per iniziare i processi, a bassa velocità, di validazione e calibrazione di frizione e del cambio «Cima», specifico per vetture ad alte prestazioni.

La SCG004S e la SCG004CS fanno parte della stessa famiglia di auto sportive che la Scuderia Cameron Glickenhaus avvierà per una piccola produzione, a fianco delle sue attività agonistiche. In particolare, la versione «CS» è pensata soprattutto per la pista, con trasmissione a 7 rapporti e con 200 cavalli in più rispetto alla «S», arrivando ad una potenza complessiva di 850 cavalli, con un'aerodinamica più spinta. Mentre la versione base sarà pronta per il secondo trimestre di quest'anno, non c'è ancora una data per la «CS» che continuerà quindi il suo sviluppo tra le mura della Podium di Pont-Saint- Martin.

«La SCG004 è una fantastica avventura. - dichiara l'attore e pilota Jim Glickenhaus, titolare dell'omonima scuderia, che realizza le proprie auto alla Podium di Pont-Saint-Martin - Sviluppare e costruire un'auto completamente conforme alla strada, ma al contempo fedele alla sua missione di un'auto sportiva vecchia scuola, è stato complicato. Per noi è stato molto importante trasferire l'assemblaggio modulare della versione da corsa su quella stradale. Una volta che ho iniziato a guidare vari prototipi, sono stato in grado di lavorare con il nostro team per cambiare gli elementi che avrebbero reso l'auto esattamente quella che volevo che fosse. In 40 anni ho guidato auto sportive in tutte le condizioni: ciò che le rende speciali è il modo in cui reagiscono alla pioggia, alla neve, alle giornate calde, alle strade sconnesse e alla guida di tutti i giorni».

«La nostra vettura sarà leggera e agile - continua Jim Glickenhaus - peserà circa 1.200 chili e poiché le auto sportive sono diventate più pesanti, si distinguerà. Il motore della "CS" avrà ancora più coppia e la sua aerodinamica, che è al limite di ciò che le gomme omologate per la strada possono gestire, attacca davvero la pista e ti dà fiducia. È guidabile sulla neve e sotto la pioggia. Il suo riscaldamento e il condizionatore d'aria funzionano bene e i suoi cavi elettrici anti-appannamento incorporati sono una vera gioia».