Gli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia regalano un Fiat Qubo all’Associazione Quartiere Cogne
Rosalia Ventrini, la presidente dell'Associazione Quartiere Cogne lo dice chiaramente: "Siamo strafelici". Da domenica scorsa 2 giugno grazie ad una donazione degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia - delegato in Valle d'Aosta è Giovanni Girardini - è entrata in possesso di un fiammante Fiat Qubo 1200, un mezzo che servirà alle sempre più numerose esigenze del quartiere. "Ci servirà per accompagnare gli anziani in ospedale per le analisi ma anche a fare la spesa, per aiutare nei piccoli traslochi e in futuro per portare i bambini a scuola". Un veicolo diventato indispensabile, aggiunge Rosalia Ventrini: "Avevamo chiesto un aiuto al Comune di darci una mano per comprarlo ricevendo come al solito un “due di picche”. Così ho deciso di rivolgermi agli Ordini Dinastici della Reale Casa Savoia nella persona del commendatore Giovanni Girardini che ha subito preso a cuore questa richiesta, tanto che nel giro di pochi mesi è riuscito a farci avere questo furgoncino che per noi è una manna dal cielo". Anche per Giovanni Girardini la soddisfazione è concreta, è grazie proprio al suo interessamento che l'Associazione del Quartiere Cogne ha potuto avere il suo mezzo. «E' il secondo importante progetto dell'anno dopo la realizzazione della scultura del Sacro Cuore nella chiesa di Saint- Martin-de-Corleans» afferma Giovanni Girardini. «Ci sembra, e speriamo davvero che lo sia, un aiuto importante per permettere di svolgere al meglio i tanti servizi di cui l'associazione si fa carico a favore della comunità e che spesso le sono demandati dall'Amministrazione pubblica. Il dono - continua - si è potuto concretizzare grazie ad un importante contributo di una dama di Monaco, Elena Sivoldaeva, al quale si aggiungono quelli di dame e cavalieri valdostani. La nostra è una delegazione piccola che fa rete con le tante altre delegazioni: 18 in Italia e 19 nel resto d'Europa e nel mondo». Prossimi progetti? «Andremo avanti con la realizzazione di 5 concerti a scopo benefico ad Aosta, con il restauro delle 'lapidi Mauriziane' dell'ospedale regionale e con un considerevole aiuto ad un dispensario in Burkina Faso».