«Gli animali non dovrebbero essere usati per gli spettacoli»

Ad Aosta è arrivato il circo con tutti i suoi animali selvatici.

Noi ragazzi abbiamo pensato di esprimere il nostro pensiero, perché non lo riteniamo uno spettacolo, in quanto gli animali sono privati della libertà, tolti dal loro habitat, separati dai loro simili, obbligati a vivere in condizioni per loro innaturali e a lunghi e continui spostamenti chiusi all’interno di gabbie, costretti a compiere esercizi contro la loro volontà (ci chiediamo, fra l’altro, quali siano i metodi di addestramento): tutto questo è una violenza.

Inoltre, pensiamo che non sia nemmeno educativo nei confronti dei bambini che sono la maggioranza del pubblico.

Sappiamo anche che ventisette Paesi in Europa e nel mondo hanno già vietato il circo con animali.

Abbiamo scritto questa lettera aperta perché non riteniamo che ci debbano essere spettacoli dietro cui c’è molta sofferenza.

Gli studenti della classe 3 A dell’Istituzione scolastica “Eugenia Martinet” di Aosta