Giuliana Cunéaz premiata dal Comune di Gressan per i suoi meriti artistici
Sabato scorso, 15 ottobre, la Sala polivalente BBC di Gressan ha accolto l’ultimo appuntamento della rassegna “Omaggi”, organizzata dall’ Associazione culturale Vertige, con il sostegno della Regione. Durante la serata è stata proposta una lettura teatrale su Frida Kahlo, con le narrazioni visive a cura di Silent Media Lab di Andrea Carlotto. In tale occasione è stata “omaggiata” Giuliana Cunéaz, affermata artista della New Media Art che lavora con animazioni 3D, videoinstallazioni e pittura digitale, che grazie al suo lavoro ha saputo distinguersi, a livello nazionale e internazionale. A Giuliana Cunéaz, che durante la serata ha dialogato con Paola Zaramella, è stato assegnato un premio, voluto dal Comune di Gressan, per la sua ricerca artistica. «Giuliana Cunéaz è orginaria del nostro paese ed è un’artista di caratura internazionale. - dichiara il sindaco Michel Martinet - Inoltre una sua opera è stata scelta per la Collezione del Quirinale. Insomma abbiamo voluta dare un giusto riconoscimento alla sua carriera artistica. Giuliana Cunéaz è anche autrice dell’installazione Il silenzio delle fate, con 24 leggii in in 24 località valdostane. Uno di questi è sulla morena di Gressan e dopo il restauro avvenuto nel 2014 continueremo a prendercene cura».
«Spesso si dice “nemo propheta in patria”. - commenta Giuliana Cunéaz - In questo caso invece sono felice che sia stato Gressan, il luogo dove sono nata e dove trascorro ancora oggi parte del mio tempo libero, ad avermi voluto dedicare una serata dandomi un importante riconoscimento per la mia ricerca artistica. E' stata una gioia e una sincera emozione vedere tanti amici, compresi alcuni compagni di scuola e di gioventù, nella bella sala polivalente della BCC dove il sindaco Michel Martinet e l'assessora alla Cultura Elisabetta Dugros mi hanno voluto premiare nell'ambito del progetto “Omaggi” curato da Paola Zaramella con cui ho conversato e illustrato i tanti lavori che nel tempo ho realizzato specificatamente per la Valle d'Aosta. A tutti un grazie di cuore».