Giro di cocaina: patteggia un imputato, processo fissato a marzo per altri cinque
Mercoledì scorso, 29 dicembre, a Palazzo di giustizia è proseguita l’udienza a carico delle persone coinvolte nell’operazione antidroga “Home Delivery”, condotta dalla Guardia di Finanza nello scorso mese di luglio. Accusati di aver organizzato un giro di stupefacenti, in particolare di cocaina, sono in tutto 6 imputati, che all’epoca erano finiti ai “domiciliari”. Stando all’inchiesta, in diversi ruoli, rifornivano i consumatori (il prezzo oscillava dai 60 ai 100 euro al grammo) prevalentemente del capoluogo regionale.
A definire la sua posizione dinanzi al giudice è stato Raffaele Salvemini, che ha patteggiato 2 anni e 10 mesi di reclusione. Gli altri imputati - Domenico Mammoliti, 35 anni, di Aosta, Vito Fornaro e Nicola Gaetani D’Aragona, rispettivamente di 46 e di 44 anni, entrambi di Cesano Boscone, in provincia di Milano, Gianpaolo Incani, di Torino, e Andrea Marcone, 59 anni, di Aosta - hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato. L’udienza in cui inizierà la discussione è stata fissata per giovedì 17 marzo prossimo.
e ristretta di consumatori
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i soggetti coinvolti nell’inchiesta rifornivano di droga «Una ristretta e selezionata cerchia di consumatori del capoluogo valdostano». Lo stupefacente arrivava ad Aosta attraverso 2 canali di approvvigionamento, Milano e Torino. Le consegne, invece, avvenivano a domicilio «Per non esporre i clienti a inutili rischi legati a possibili controlli di Polizia, divenuti sempre più stringenti per via dell'emergenza sanitaria», sostengono le Fiamme gialle che hanno scoperto tutto con un’indagine partita a gennaio scorso.
L'indagine, ribattezzata «Home delivery» proprio per via delle consegne a domicilio, ha documentato almeno 8 episodi di approvvigionamento di stupefacente ed accertato circa 50 cessioni nei confronti di 25 soggetti individuati come consumatori abituali. Sono stati complessivamente sequestrati 124 grammi di cocaina, 103 di marijuana, 283 di sostanza da taglio, 2 bilancini di precisione e 1 pressa per confezionare lo stupefacente.