Giovedì sera è stato presentato il progetto transfrontaliero Mongefitofor
Le linee guida per il monitoraggio e la gestione delle emergenze fitosanitarie nelle foreste e nelle Alpi centro-occidentali sono state al centro della presentazione virtuale di giovedì scorso, 20 maggio, del programma di cooperazione transfrontaliera Mongefitofor, che vede come capofila il Corpo Forestale della Valle d’Aosta.
Durante la serata, cui ha partecipato il comandante del Corpo forestale della Valle d’Aosta, Luca Dovigo, sono state illustrate le varie tipologie di emergenza sanitaria rilevate sulle specie forestali come pino, castagno e frassino e sono le nuove modalità di segnalazione da parte della popolazione.
Mongefitofor, oltre a prevedere una rete di monitoraggio relativa alle principali emergenze fitosanitarie in Valle d’Aosta, nei cantoni svizzeri dei Grigioni e del Ticino, istituisce scambi di esperienze tra i partner circa le modalità di monitoraggio, ricerca e lotta contro le emergenze e avvia l’attività di comunicazione e divulgazione, la realizzazione di cantieri dimostrativi per la sperimentazione di interventi di contenimento delle emergenze e l’analisi dei risultati di interventi già eseguiti in passato.
Gli altri partner del progetto sono il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università degli Studi di Torino e - per la Svizzera - l’Istituto Federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio Wsl di Birmensdorf, nel cantone di Zurigo, l’Ufficio Foreste e Pericoli Naturali del Canton Grigioni e la Sezione Forestale del Cantone Ticino.