Giorno della Memoria, già nel vivo le iniziative rivolte agli studenti

Il Giorno della Memoria porta con sé iniziative che aiutano a riflettere sul fenomeno della Shoah, sui campi di concentramento, sulle violenze del passato e del presente. Fissato dalla Legge 211 del 2000 nella data del 27 gennaio, giorno della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche nel 1945, il Giorno della Memoria è preceduto da spettacoli, conferenze e momenti di confronto.

Ieri, venerdì 12 gennaio, la rassegna Enfanthéâtre ha proposto, al teatro Giacosa, lo spettacolo tratto dal romanzo di Joseph Joffo «Un sacchetto di biglie» per le scuole medie e superiori, mentre giovedì prossimo, 25 gennaio, l’Ordine dei giornalisti organizza una formazione sul tema «Il mondo in guerra: persone in fuga di ieri e di oggi», in collaborazione con il Manzetti e con la partecipazione di alcune classi. Moderati da Cristina Porta, intervengono lo scrittore Federico Gregotti Zoja e il docente di geografia dell’Università di Milano Dino Gavinelli.

L’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta propone momenti di riflessione, rivolti agli studenti e alla cittadinanza, in collaborazione con le istituzioni e con gli enti culturali valdostani. Ieri, venerdì 12 gennaio, il Salone Ducale del Comune di Aosta ha ospitato il dialogo dello storico Claudio Vercelli con Corrado Binel dal titolo «Dalla Shoah allo Stato di Israele», mentre nella mattinata Andrea Desandré, ricercatore dell’Istituto, ha incontrato gli studenti del Liceo Bérard di Aosta, sul tema «Dall'antigiudaismo e l'antisemitismo alla Shoah». Andrea Desandré proseguirà anche in settimana il suo impegno nelle scuole, nell’ambito dell’offerta didattica dell’Istituto storico. Venerdì 19 gennaio, alle 17.30, nella sala conferenze della Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta, lo storico Alberto Cavaglion, docente dell’Università di Firenze, presenterà il suo volume «Decontaminare la Memoria».

Nella mattinata di giovedì 25, l'Aula Magna del Convitto regionale Federico Chabod di Aosta ospiterà l’incontro su «L'orchestra di Auschwitz. Solo una parola» a cura di Matteo Corradini, ebraista e autore per ragazzi. Nel pomeriggio alle 17.30, lo studioso interverrà sullo stesso tema, questa volta diretto a tutti, nella Biblioteca regionale di Aosta.

Venerdì 26 gennaio, al Théâtre de la Ville, le classi delle scuole secondarie di secondo grado avranno l'opportunità, a partire dalle 8.30, di assistere alla proiezione del film «The Eichmann Show - Il processo del secolo», un film del 2015 che sarà accompagnato dagli interventi dello storico Claudio Vercelli e di Marzia Ponso, docente presso l'Università di Torino, Dipartimento di Culture, Politica e Società. L'iniziativa dell’Istituto storico vede la collaborazione della presidenza della Regione e dell'Assessorato alle Attività culturali.

Ancora venerdì 26 gennaio, alle 20.30 nel Salone ducale del Municipio di Aosta, il fisarmonicista Giorgio Dellarole accompagnerà lo spettacolo «Il sabato è finito», brani di musica Klezmer e lettura di testi ebraici del Novecento europeo, a cura di Paolo Zavattaro della Compagnia «La casa della luna azzurra» di Casale Monferrato.