Giornate della Memoria e del Ricordo, iniziative da venerdì 26 gennaio
La Presidenza della Regione, l'Assessorato dell'Istruzione e Cultura e il Consiglio regionale, con la collaborazione dell'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d'Aosta, propongono - nell’ambito del 70esimo anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia - una serie di eventi per commemorare le Giornate della Memoria e del Ricordo.
Il Giorno della Memoria è celebrato il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, mentre il Giorno del Ricordo è commemorato il 10 febbraio, data della firma del Trattato di pace di Parigi nel 1947, in ricordo della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe nel secondo dopoguerra.
Venerdì prossimo, 26 gennaio, dalle 8.30 al Teatro Giacosa di Aosta sarà proposto «Itinera III. Un viaggio tra memoria e oblio nell'era dei social network», incontro di studio destinato agli allievi delle classi quinta e quarta delle scuole superiori.
L’utilizzo di una pluralità di linguaggi artistici durante il concerto/spettacolo iniziale (con musica e parole) «Acalcinci. Cancellàti» di Andrea Damarco di Replicante teatro con Erets Quartet coinvolgerà immediatamente il pubblico e permetterà un’esplorazione dinamica e poliedrica delle problematiche storiche relative, in particolare, alla scomparsa della cultura Yiddish con la Shoah nell’Europa orientale.
Dopo i saluti delle autorità, interverranno Ermanno Vitale - docente di Filosofia politica presso l’Università della Valle d’Aosta - sul tema «Il passato che non vuole passare. Revisionismo e negazionismo alla fine del Novecento», Giovanni Ziccardi docente di Informatica giuridica presso l’Università degli Studi di Milano, in collegamento video con “Le espressioni d'odio on line” e Claudio Vercelli storico contemporaneista presso l’Università cattolica di Milano, «Vero e falso nell'età dei social media. La storia tra haters, fake news e teorie del complotto». Modereranno i lavori Daria Pulz, direttrice dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, e Simona D’Agostino, ricercatrice responsabile della Didattica dell’Istituto.
Il video - realizzato dal regista Thibault Nieudan - dedicato ai viaggi nei campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau svoltisi a favore degli studenti valdostani, completerà l’iniziativa. Lo stesso giorno alle 17 ad Aosta nella saletta delle manifestazioni di Palazzo regionale vi sarà la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore ai familiari degli ex-internati Domenico Blua e Carlo Bianchi.
Tra giovedì 8 e sabato 10 febbraio in occasione del Giorno del Ricordo, verrà organizzato un viaggio di studio a Gorizia e a Trieste per commemorare il dramma dell’esodo della popolazione italiana delle terre d’Istria e Dalmazia e per ricordare la tragedia delle Foibe.
Infine, è previsto un concorso sul tema «Lo Statuto Speciale della Valle d’Aosta: storia, attualità e prospettive in Italia e in Europa» rivolto agli studenti delle classi quarta e quinta delle scuole superiori, a cui è collegato il premio del Viaggio della Memoria a Cracovia e Auschwitz-Birkenau, e un concorso sul tema «La Valle d’Aosta: la sua storia nel corso del Novecento, le problematiche attuali e le prospettive future», rivolto agli studenti delle classi terze delle scuole medie, a cui è collegata un’uscita didattica a Valsavarenche, paese natale di Émile Chanoux con visita guidata al Centro Studi di Rovenaud a lui dedicato e ai villaggi significativi per la lotta contro i nazi-fascisti e per l’elaborazione dell’autonomia valdostana.