Giornata Mondiale dell’Acqua, politici ed esperti a confronto nella conferenza organizzata online
Acqua come risorsa fondamentale per il nostro futuro ed elemento di vita imprescindibile in Valle d’Aosta. Si è svolta online, con diversi interventi e la narrazione di due attori, Marco Ansaldo e Stefania Tagliaferri, intervallati da alcune riprese con le «voci della città» che raccontavano l’acqua, l’edizione valdostana della Giornata Mondiale dell’Acqua 2021, una conferenza organizzata da Regione Valle d’Aosta, Bim e Cva e pubblicata sull’account Facebook e sul sito del Bim lunedì scorso 22 marzo. L’appuntamento è stato introdotto da Joël Créton, presidente del Bim Valle d'Aosta, che ha spiegato la nascita e gli obiettivi del Consorzio nato negli anni Cinquanta allo scopo di sfruttare le risorse dell’idroelettrico. Il presidente ha poi illustrato i due bellissimi Virtual Tour a trecentosessanta gradi realizzati in occasione della Giornata mondiale nei due siti dei laghi di Villa e di Arpy luoghi di straordinaria bellezza e mete turistiche molto apprezzate.
Bisogna partire dalla scuola
Il presidente della Regione Erik Lavevaz ha voluto sottolineare come l’acqua sia legata alla vita stessa della popolazione, elemento fondamentale per le attività rurali. «Questi mesi di pandemia ci hanno insegnato a dare il giusto valore alle cose più semplici e l’acqua è uno di queste. La storia dell’acqua è la storia della Valle d’Aosta stessa. - ha detto il Presidente della Regione – La sua valorizzazione deve partire dal mondo della scuola e dai giovani. Prendersi cura della nostra acqua è prendersi cura del nostro futuro».
«Dobbiamo continuare a difendere questo bene prezioso, indispensabile da sempre in una regione alpina come la nostra. - ha commentato l’assessore regionale all’Istruzione Luciano Caveri - Pensiamo al mondo rurale, e anche all’energia idroelettrica e alle prospettive di un nuovo carburante, l’idrogeno. Certo è che i nostri stili di vita dovranno cambiare per non disperdere questa risorsa».
«E’ fondamentale garantire l’accesso a questo bene a tutta la popolazione soprattutto in questo periodo di pandemia durante il quale possiamo constatare quando sia importante avere accesso all’acqua, anche per le esigenze igienico sanitarie e per ridurre la trasmissione del virus. E’ nostro dovere non sprecare queste risorse» ha ribadito l’assessore alla Sanità, alla Salute e alle Politiche sociali Roberto Barmasse, mentre Chiara Minelli - assessore all'Ambiente - ha parlato della Valle d’Aosta come di una «regione fortunata» e delle quaranta casette dell’acqua disponibili su tutto il territorio e realizzate con il contributo del Bim. «L’acqua è economia, turismo e vita. - ha detto Chiara Minelli - Non dobbiamo considerarla scontata e pensare che sia disponibile all’infinito. Anche nella nostra regione, nonostante sia abbondante, occorre utilizzarla con attenzione e rispetto».
Sono poi intervenuti Enrico de Girolamo amministratore delegato di Cva, Fabrizio Troilo glaciologo di Fondazione Montagna Sicura, Michele Freppaz nivologo del Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e Edoardo Cremonese esperto di cambiamenti climatici dell’Arpa della Valle d’Aosta.
Photeau&Videau, i premiati
Durante la trasmissione sono poi stati annunciati gli otto vincitori del Concorso Photeau&Videau 2020, giunto alla dodicesima edizione e che quest’anno ha visto la partecipazione di ben 250 opere. Questi i nomi dei premiati: Francesca Morra Di Cella di Saint-Christophe che si è aggiudicata un monopattino, Davide Brusaferro di Gressan che ha vinto una stazione meteo, Luigi Sasdelli di Aosta al quale è andata la tazza Smart Ember con controllo temperatura, Giovanni Quaccia di Aosta che ha vinto la Nanoleaf Light Panel, Manuel Cerise di Fénis si è aggiudicato una stampante, Andrea Fougnier di Aosta una bici elettrica, Veronica Nicoletti di Quart una videocamera e Ulisse Balma di Cogne un drone.