Giornata di festa al Colle del Gran San Bernardo Inaugurato il museo delle moto da Gran Premio
Giornata spettacolare sabato scorso al colle del Gran san Bernardo per l’inaugurazione del museo dedicato alle moto da gran premio, il Museum 2472. E’ stata proprio una giornata speciale per gli appassionati - tantissimi i valdostani - che hanno assiepato lo spazio antistante l’ex caserma che ora ospita l’ufficio turistico, nei cui spazi è allestita l’esposizione che rimarrà per l’intera estate. Però in occasione della manifestazione di sabato sono stati esposti all’esterno una dozzina di mezzi spettacolari, tutti da gara, sottolineati dai commenti ironici di Carlos Lavado, il pilota venezuelano 2 volte campione del mondo nella 250 nel 1983 e nel 1986, che commentava le sue esperienze in sella alla diverse moto.
Già al mattino la carovana di motociclisti si è portata a Bosses, dove - nell’ingresso del castello - è stata posizionata una teca contenente una delle moto da gara di Max Biaggi, che sarà esposta fino a settembre. Poi il trasferimento al colle - con moto più “nonna” una Guzzi Gts del 1937 - per l’inaugurazione da parte del sindaco di Saint-Rhémy-en-Bosses Alberto Ciabattoni e del consigliere regionale Corrado Jordan, le musiche della Coumba e il ricordo degli appassionati della mitica “Aosta-Gran San Bernardo”, la gara che lanciò il colle e la sua strada nella storia dell’automobilismo e del motociclismo.
Ora questa memoria rivive, grazie all’idea di Bruno fegatelli, il patron del jambon de Bosses, con le moto da GP, che negli ultimi giorni hanno già attratto centinaia di visitatori entusiasti.