Giorgio Bredy e Claudio Rosset vincono il premio intitolato a Erika Giorgetti
Sono i due tecnici del Soccorso Alpino Valdostano Giorgio Bredy e Claudio Rosset i vincitori del premio istituito dai genitori di Erika Giorgetti per ricordare la figlia, deceduta il 20 agosto 2020 all’età di 36 anni nel corso di un’ascensione al Monte Rothorn in Val d’Ayas, e la sua passione per la montagna. Il premio - consegnato nel pomeriggio di ieri, venerdì, a Courmayeur - è destinato agli operatori della Centrale Unica del Soccorso Alpino Valdostano che hanno presentato un progetto attinente all’attività svolta. All’elaborato giudicato vincitore sono stati assegnati dalla famiglia Giorgetti duemila euro.
“Il progetto doveva avere per tema l’interazione tra Soccorso Alpino e cittadini, elemento fondamentale per l’adozione di comportamenti consapevoli e autoprotettivi”, ha dichiarato il direttore di Fondazione Montagna sicura Jean-Pierre Fosson. Alla premiazione erano presenti l’assessore regionale alle Finanze, all’Innovazione, alle Opere pubbliche e al Territorio Carlo Marzi, il direttore del Sav Paolo Comune, il coordinatore della Protezione Civile regionale Pio Porretta, i sindaci di Courmayeur Roberto Rota e di Ayas Alex Brunod, la direttrice dell’Office du Tourisme Gabriella Morelli oltre ad amici e parenti di Erika.
In Valle d’Aosta è decisamente importante la figura dell’operatore in servizio alla Centrale Unica del Soccorso, a cui vengono indirizzate non solo le richieste di soccorso e di segnalazione di situazioni di emergenza in montagna provenienti dalla Regione o dai confinanti settori montani, ma anche le richieste di indicazioni sulle condizioni della montagna, sulla accessibilità degli itinerari alpinistici e sulle condizioni ambientali. Questi operatori sono tecnici di soccorso con una specifica formazione, che comprende conoscenze informatiche e dei sistemi di comunicazione, cartografiche, procedurali e linguistiche. L’elaborato di Giorgio Bredy e Claudio Rosset è consultabile sul sito www.fondazionemontagnasicura.org.