Giorgia Collomb, dopo i primi punti in Coppa finalmente sulle nevi «di casa» a La Thuile

Si concluderanno domani, domenica 15, gli allenamenti di alcune delle atlete più quotate del circo bianco sulle nevi di La Thuile. La pista 9 ha infatti accolto negli ultimi 5 giorni la canadese Valerie Grenier, vincitrice di 2 giganti in Coppa del Mondo, insieme alle connazionali Cassidy Gray e Britt Richardson, alla francese Clara Direz e alle azzurre Asia Zenere, Elisa Platino e Ilaria Ghisalberti. Tuttavia, l'attenzione degli appassionati era soprattutto per Giorgia Collomb, la giovane di La Thuile che ha recentemente ottenuto i suoi primi piazzamenti in zona punti nel massimo circuito.

“È davvero bello tornare a casa - dice Giorgia Collomb - visto che mancavo da ottobre. La Thuile occupa un posto speciale nel mio cuore.” Sorridente e disponibile, la sciatrice classe 2006 ripercorre l’inizio della stagione che le ha regalato la gioia di qualificarsi per la seconda manche nella terza gara di Coppa del Mondo e di ottenere i primi punti, 20esima in gigante e 16esima in slalom, nelle 2 competizioni successive.

“Partecipare al gigante di Solden per il esordio in Coppa è stato qualcosa di straordinario, sognavo di prendervi parte sin da bambina. - racconta Giorgia Collomb - Successivamente dallo slalom di Levi ho capito che questo è ciò che desidero fare, quindi mi sono immersa completamente nella nuova realtà e tutto è diventato relativamente semplice. Anche l’uscita nella seconda manche della terza gara a Gurgl si è rivelata utile, arricchendo il mio bagaglio di esperienza. Ritengo che talvolta si impari maggiormente quando le cose non vanno sempre per il verso giusto piuttosto che quando tutto procede senza intoppi. Desidero crescere senza fretta, passo dopo passo.”

Poi sabato 30 novembre a Killington sono arrivati i primi punti in Coppa del Mondo grazie al 20esimo posto finale nel gigante. “Nel Vermont è stata una sorpresa totale per me. Si trattava di un luogo e una pista nuovi dove l’organizzazione ha permesso una sola discesa di ricognizione. - continua Giorgia Collomb - Forse per me è stato meglio così. In partenza mi sono detta vai e scendi a testa bassa. Nel finale della seconda manche forse ho riflettuto troppo e non ho sciato come avrei potuto, ma anche questa è esperienza.”

Nello slalom di domenica, che le ha fruttato la 16esima posizione, l’azzurra di La Thuile ha sciato senza riserve sia nella prima che nella seconda parte. “Nella manche conclusiva dello speciale ho pensato solamente a divertirmi, concentrandomi esclusivamente sull'andare forte e dando il massimo per ottenere il meglio, questo è il mio stile.”

Per la giovane atleta al traguardo dello slalom di Killington erano presenti 2 tifosi speciali: papà Daniele e Federica Brignone. “All’arrivo sentivo le urla di mio padre, - ricorda Giorgia Collomb - non so come sia stato possibile considerando il grande pubblico presente. Federica è una persona speciale per me, mi ha preso sotto la sua ala protettrice. Con tutte noi è fantastica: ci supporta moltissimo regalandoci sempre preziosi consigli ed è stato meraviglioso vederla esultare per me al traguardo della seconda manche. Ricordo ancora quando da bambina andavo a incitarla a bordo pista. Anche Marta Bassino si dimostra sempre disponibile e collaborativa con noi giovani, non ho riscontrato alcuna difficoltà ad integrarmi nel gruppo.”

Il prossimo futuro? “In questa stagione mi dividerò tra Coppa del Mondo e Coppa Europa. Intendo concentrarmi principalmente sulle discipline tecniche, dove il livello è molto elevato ed ho ancora parecchio lavoro da fare per emergere. In futuro vorrei partecipare anche alle prove di supergigante ma la strada è ancora lunga, anche se ho tanto tempo a disposizione per crescere.”