Gignod, tavoli di lavoro sul futuro turistico

In 55 - tra titolari di attività ricettive, bar, proprietari di immobili per affitti brevi, guide e maestri di sci - hanno partecipato lunedì scorso, 20 marzo, all’incontro nel Salone polivalente dell’area ricreativa comunale organizzato dall'Amministrazione di Gignod che ha incaricato l'azienda turismOK di redigere il programma di sviluppo turistico paese. «Il primo appuntamento è andato benissimo. La partecipazione degli operatori commerciali e turistici è stata oltre le aspettative. - commenta la sindaca Gabriella Farcoz - I tavoli di lavoro organizzati dagli esperti di turismOk, azienda specializzata nello sviluppo turistico dei territori, sono stati operativi e costruttivi. Il coinvolgimento degli operatori era prioritario, poiché la materia turistica è complessa e va affrontata creando la giusta sinergia tra pubblica amministrazione e privati, per definire un percorso comune. È stata un'opportunità per conoscersi reciprocamente per poter fare rete». Oltre alla sindaca Gabriella Farcoz erano presenti il suo vice Nadir Rollandin e gli assessori all’Istruzione e Servizi scolatici, Sanità e Politiche sociali Elena Cocco e all’Agricoltura, Foreste, Ambiente e Territorio, Sport, Turismo, Eventi e Manifestazioni Aldo Vittaz. Per turismOk hanno partecipato Aimé Pernettaz ed Elisa Servidio. In questa occasione, sono stati attivati dei tavoli di lavoro per identificare le potenzialità turistiche di Gignod e definire una strategia di sviluppo turistico coerente con i bisogni degli operatori economici e turistici atta ad intercettare le reali opportunità di interesse collettivo.

Le risultanze del programma avranno un impatto significativo sulla pianificazione urbanistica, sulla mobilità territoriale, sullo sviluppo delle linee di prodotto, sulla strategia di marketing e sulla comunicazione.

Il metodo proposto dall’azienda valdostana prevede una fase di analisi approfondita dei dati sui flussi turistici attuali e potenziali, nonché una serie di confronti serrati con gli operatori territoriali, in modo da definire una strategia che sia orientata a sviluppare il potenziale turistico del territorio attraverso un approccio partecipativo e basato sulle reali necessità e aspettative degli operatori locali.