Gianfranco Fisanotti: «Ligio non si è mai tirato indietro, da lui un raro esempio di solidarietà»
Rientrando in Valle, ho appreso con profondo dolore la notizia della scomparsa di Eligio Cuneaz personalità di spicco della comunità di Gressan, dinamico Presidente della Pro Loco ed Amministratore con il senso positivo e costruttivo del fare. Ricordo la sua gioia alla inaugurazione dello chalet IAT di Pila alla presenza dell’assessore Gino Agnesod, di Renzo Distort che ha materialmente diretto con competenza la costruzione del quel punto informativo così importante per i flussi turistici della stazione sciistica e, soprattutto, il suo impegno decisivo unitamente a Guido Regruto, a Renzo Distort, allo scultore Stuffer per la realizzazione della famose sculture sulla neve, una grande pubblicità per la montagna ripresa su importanti settimanali nazionali come Panorama. Quando c’era da fare, da promuovere, «Ligio» non si tirava mai indietro ed anzi dava l’esempio come quando terminata la stagione dello sci partiva la grande corvée per pulire le piste ed i campi. Ci ha lasciato un raro esempio di solidarietà verso la sua Valle d’Aosta della quale era orgoglioso e molto degno rappresentante sempre attento al bene pubblico, alla promozione delle specialità valdostane e degli eventi volti a valorizzare le tradizioni dei luoghi e gli usi particolari come la famosa festa delle mele che andava a premiare i prodotti della nostra terra. Un ricordo della sua attività è stato inserito nel dicembre del 2018 nel volume «Vivre la Vallée d’Aoste» distribuito gratuitamente in tutte le biblioteche della nostra regione.
Grazie Eligio! Merci mon ami!