“Giallo” alla prova di francese Le tracce criptate non si aprono La Regione le rimanda per mail
Gli esami di maturità sono una prova che immancabilmente genera ansia e stress agli studenti. Ieri, venerdì 24 giugno, però, alle prime ore del mattino in numerosi istituti valdostani pare che i più agitati fossero i componenti delle commissioni esaminatrici. Se infatti in alcune scuole tutto si è svolto regolarmente, in altre si è verificato un “blocco” del programma cifrato che avrebbe dovuto dare accesso alle tracce dell’esame di francese inviate dalla Regione, con un sistema simile a ciò che fa il Ministero con quelle della prima prova di italiano. Nonostante i ripetuti tentativi, infatti, le password comunicate al “referente di plico” non funzionavano, non permettendo così di scaricare i testi criptati. «Alcune scuole hanno aperto tutto senza problemi, poi si è verificato un blocco. - ammette la sovrintendente agli Studi Marina Fey - A quel punto abbiamo quindi provveduto all’invio per mail delle tracce, che i primi istituti avevano già scaricato; è la procedura prevista in casi del genere. Non so il motivo di questo disguido tecnico. Comunque ciò ha provocato un ritardo di dieci minuti, poi tutto si è svolto del tutto regolarmente».