«Gela la paura con Wim Hof», in onda il reality della BBC che ha salvato la stagione di Cogne
Otto personaggi dello spettacolo (quattro uomini, tra cui l’ex calciatore Patrice Eva e quattro donne) conosciuti perlopiù nel mondo anglosassone messi alla prova con sfide estreme, temperature sotto zero, condizioni climatiche avverse. Il tutto sotto gli addestramenti dall’atleta olandese ed esperto di terapia in acqua fredda Wim Hof.
Cominciano a svelarsi alcuni dettagli di quanto è accaduto nello scorso inverno, e in particolare nel mese di gennaio, in un angolo incantato di Cogne, a monte delle cascate di Lillaz, dove per qualche settimana si sono riversate oltre 100 persone, divisi su più turni, tra membri dello staff, protagonisti e addetti vari per le riprese di «Freeze the Fear with Wim Hof» (letteralmente «Gela la paura con Wim Hof») un «reality survival» nuovo di zecca girato dalla BBC, prodotto da Hungry Bear Media e condotto da Holly Willoughby. Alcune riprese sono state effettuate anche in altre località della Valle d’Aosta, tra cui Chamois.
La prima puntata della serie, che ha ricevuto il sostegno da Film Commission Valle d’Aosta, andrà in onda martedì 12 aprile su BBC One e sarà visibile inoltre su iPlayer, il servizio della tv nazionale inglese che rende disponibile in streaming contenuti video e radio.
Tutto top secret fino a questa settimana, quando è stato diffuso ufficialmente il trailer del programma: 47 secondi in cui i protagonisti mostrano per la prima volta i loro volti, le loro espressioni atterrite, a contatto con la neve, a pochi passi da un dirupo o immersi in una tinozza di acqua gelida.
Una nuova serie che ricorda un po’ la più nota e ormai inflazionata «Isola dei Famosi». Quello che si sa per certo è che Cogne ha vissuto una sorta di stato di grazia nel clou della stagione invernale, quando nelle altre località valdostane gli alberghi erano vuoti e vi era il «fuggi fuggi» generale dei turisti per la nuova ondata di Covid. Ciò che non è avvenuto, per una serie di fortunate coincidenze, a Cogne. In diverse strutture di Lillaz e anche nel capoluogo, erano presenti i protagonisti del reality e soprattutto i numerosi membri dello staff. Che naturalmente, finite le riprese non hanno rinunciato a frequentare bar, negozi e ristoranti locali. Una vera manna dal cielo.
L’accordo con il Comune di Cogne è stato siglato circa un anno fa. Dopo alcuni sopralluoghi, avvenuti anche in altre località dell’arco alpino e in Paesi confinanti con l’Italia, si è deciso per Cogne. La troupe si è rifugiata - nel vero senso della parola - lontana da sguardi indiscreti in una location bellissima e non proprio accessibile in inverno con temperature che la notte scendono abbondantemente sotto lo zero. Accessi bloccati dalla security e riprese avvenute nella massima discrezione. Anche se il Comune di Cogne ha messo a disposizione il supporto logistico e tecnico, nessuno si è potuto avvicinare al set, né abitanti né turisti che hanno scoperto casualmente che in quella zona si stavano svolgendo delle riprese e, solo tramite qualche incursione con i droni, probabilmente non autorizzata, si è capito che era stato allestito una sorta di villaggio primitivo con nove tende - che ora sono ben visibili nel trailer della BBC - una per ciascun concorrente e una probabilmente per i momenti di vita comune degli otto protagonisti.
Inutile dire che a Cogne ora c’è molta curiosità per vedere la prima puntata che sarà in onda il 12 aprile e che ovviamente si spera che un’occasione di visibilità così ghiotta possa essere da volano per richiamare in paese nuovi turisti che ancora non conoscono la bellissima Perla delle Alpi.