Geenna, udienza del processo d’Appello
Martedì scorso, 8 giugno, si è svolta una nuova udienza del processo d’Appello a Torino del processo d'Appello su una presunta locale di 'ndrangheta ad Aosta. Hanno preso la parola gli avvocati con le arringhe difensive. In primo grado erano stati condannati tutti gli imputati.
Per loro, la Procura generale di Torino aveva chiesto la conferma delle pene inflitte in primo grado a 10 degli 11 imputati che avevano scelto il rito abbreviato. Solo per l'avvocato Carlo Maria Romeo la proposta è stata superiore (7 anni e 6 mesi, era stato condannato a 4 anni e 6 mesi). Gli altri imputati sono Giacomo Albanini, condannato nel luglio 2020 a 1 anno e 4 mesi in primo grado, Roberto Bonarelli, 1 anno e 6 mesi, Marco Fabrizio Di Donato, 9 anni, Roberto Alex Di Donato, 5 anni e 4 mesi, Roberto Fabiani, 3 anni, Salvatore Filice, 2 anni e 4 mesi, Francesco Mammoliti, 5 anni e 4 mesi, Bruno Nirta, 12 anni e 8 mesi, Rocco Rodi, 1 anno e 4 mesi, e Bruno Trunfio, 4 anni. Il processo riprenderà giovedì prossimo, 17 giugno.
Lunedì 21 giugno, invece, si tornerà in aula sempre a Torino per il processo d’Appello che vede sotto accusa l’ex consigliere comunale di Aosta Nicola Prettico, il ristoratore Antonio Raso, il dipendente del Casinò Alessandro Giachino, l'ex consigliere regionale Marco Sorbara e l'ex assessora comunale alle Finanze di Saint-Pierre Monica Carcea. In primo grado, con l'accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso, erano stati condannati a 13 anni Antonio Raso, 11 anni Nicola Prettico e Alessandro Giachino. Per concorso esterno erano stati inflitti 10 anni a Marco Sorbara e a Monica Carcea.