Gaby domenica al voto: è il quorum l’unico ostacolo per Francesco Valerio
Sono 383 - 192 uomini e 191 donne - gli aventi diritto al voto alle elezioni comunali di Gaby convocate per domani, domenica 12 novembre. Si potrà votare dalle 7 alle 23 e le operazioni di spoglio avranno luogo a partire dalle 8 di lunedì, con i risultati che saranno pubblicati sul sito www.regione.vda.it. La lista in campo è una sola e il capolista - che si propone quindi per un altro mandato di 5 anni alla guida del paese - è il sindaco uscente Francesco Valerio. Lo affianca come candidato vicesindaco Pierluigi Ropele, che fu sindaco dal 2010 (quando da vicesindaco sostituì il sindaco in carica Emilio Bastrenta, morto per le conseguenze di una caduta nel cortile di casa) fino al 2013 e poi ancora dal 2013 al 2018. I candidati consiglieri sono Erik Iachi Bretto (dipendente Cva), Gilberto Lavoyer (agente di Polizia locale a Gressoney-Saint-Jean che fu assessore 5 anni fa), Catia Lazier (impiegata Inps), Mario Lazier (assessore uscente all’Agricoltura), Laura Leuratti (insegnante), Nadir Pernettaz (artigiano edile), Federica Stevenin (impiegata), Lina Stevenin (già segretaria comunale di Gaby) e Didier Yon, il più giovane della compagine con i suoi 22 anni, studente e musicista figlio del direttore della Filarmonica Regina Margherita di Gaby Renato Yon.
Essendoci una sola lista in corsa, l’unico ostacolo per Francesco Valerio e la sua squadra è il raggiungimento del quorum del “50 per cento + 1” degli aventi diritto al voto: devono quindi recarsi alle urne almeno 193 persone.
E’ possibile esprimere fino a 3 voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale, nel rispetto delle quote di genere: ciò significa che, nel caso in cui l’elettore scelga di indicare 3 nominativi, 1 di questi deve essere di genere diverso rispetto agli altri 2, pena l’annullamento della terza preferenza. In caso di identità di cognome fra candidati, si deve scrivere necessariamente sempre anche il nome.