Gabriele accornero licenziato da finaosta: «Venuto meno il rapporto di fiducia»
Il Consiglio di amministrazione di Finaosta - la Finanziaria della Regione autonoma Valle d'Aosta - ha disposto il “licenziamento” - in quanto è “venuto meno il rapporto di fiducia” - del dirigente Gabriele Accornero, indagato dalla Procura di Aosta nell'ambito di un'inchiesta per corruzione, turbativa d'asta e peculato. Inchiesta che interessa alcune partecipate regionali, tra cui la Autoporto spa. Ex consigliere delegato del Forte di Bard, Accornero era stato arrestato mercoledì 8 novembre ed era rimasto ai domiciliari fino a venerdì 22 dicembre. All'interno della Finaosta si occupava della Direzione Uffici esteri e Relazioni esterne. Martedì 14 novembre il Consiglio di amministrazione lo aveva sospeso in “via cautelare”. Secondo la procura, usufruendo del potere derivato da cariche amministrative, Accornero ha messo in atto «un continuo ed illegittimo scambio di favori personali con Gerardo Cuomo (imprenditore finito ai domiciliari e in libertà da fine dicembre) al fine di turbare la libera concorrenza degli appalti pubblici ed il buon andamento della pubblica amministrazione».