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Franco Collé cala il poker nel Tor des Géants Elisabetta Negra splendida ventesima assoluta
E’ andata come tutti si aspettavano. Franco Collé, in ottima condizione, non ha fallito il poker nel Tor des Géants, sospinto dal tifo dei valdostani, perfetto conoscitore del percorso e capace di calibrare gli sforzi con sapienza, tanto che le uniche emozioni le ha regalate il viaggio in compagnia con Romain Olivier che però non ha retto fino all’ultimo, dando il via libera nella serata di martedì al gressonaro, che con un’impressionante sicurezza, malgrado la fatica, è arrivato nel cuore della notte a Courmayeur. Primo con record in 66 ore, 39 minuti e 16 secondi per le statistiche, 8 minuti meno del suo stesso primato del 2021 (ha vinto anche nel 2014 e nel 2018), Franco Collé ha lasciato a 3 ore e 10 minuti il francese Olivier, con terzo Galen Reynolds in 71 ore e 22 minuti.
Poi sul traguardo di Courmayeur è apparsa, bravissima, Elisabetta Negra, maestra di Issime, 20esima e terza donna in 88h37’42”, autrice di una rimonta memorabile e preceduta solamente dalla vincitrice britannica Emma Stuart, 12esima assoluta in 82 ore e 21 minuti, e dalla seconda, la francese Jocelyne Pauly, 14esima in 84h36’.
Quindi i migliori valdostani arrivati, dopo Franco Collé ed Elisabetta Negra, sono stati Giuliano Lodi 48esimo in 100 ore e 43 minuti, Loris Vuillen 52esimo in 102 ore e 15 minuti, Matteo Pellissier 58esimo in 103 ore e 53 minuti, Andrea Zemoz 72esimo in 107h19’, Yuri Laurent 102esimo in 113h43’, Luisa Silvestri 117esima in 116 ore e Marcella Pont 135esima, indomita come sempre in 119 ore e 8 minuti, arrivata insieme all’aostano Corrado Distort, 136esimo, poi Alessandra Joly 157esima, Mattia Joly 224esimo, Giorgio Macchiavello 258esimo.
Nel Tot Dret, il primo a concludersi, con 171 classificati, successo di Daniel Jung in 21 ore e 11 minuti, anche in questo caso nuovo record, meglio di 55 minuti del precedente, appartenente a Henri Grosjacques del 2022. Secondo il francese Regis Ruchaud in 22h09’, terzo l’italiano Gael Jeannet in 23h02”, con i migliori valdostani decimo Elia Stevenin in 28 ore e 29 minuti, 14esimo Matteo Betemps, 17esimo Julien Chatrian, 19esimo Marco Beltramelli, 23esimo Francesco Carbone, 24esimo Andrea Dellavalle, 26esimo Gilbert Borney e 42esimo Dario Bagnod, con Pamela Scarano 43esima e quarta donna, nella classifica che ha visto imporsi in 27 ore e 56 minuti Enrica Dematteis, settima assoluta.
Nel Tor des Glaciers il vincitore è stato il transalpino Sebastien Raichon, che si è riconfermato migliorando il suo tempo di 9 ore, concludendo la lunga cavalcata in 114 ore e 29 minuti. Tra le donne prima Florence Golay-Geymond in 160 ore e 50 minuti, per percorrere i 450 chilometri del percorso.
“Passage au Malatrà”
Oggi, sabato, alle 10 l’ultima parte del Tor 2023, con il “Passage au Malatrà”, la gara sprint, che annuncia la battaglia tra l’azzurro di corsa in montagna del Verrand Davide Cheraz, vincitore della prima edizione, e il conquistatore del “Tor 130” degli ultimi 2 anni Henri Grosjacques, con terzo incomodo l’altro valdostano Mattia Droz, a podio anch’egli nel 2021.
Da Saint-Rhémy-en-Bosses sui 30 chilometri con 2.300 metri di dislivello sono ben 117 gli atleti della nostra regione iscritti: Marco Patacchini, Pietro Orlando, Stefania Canale, Elwis Pieiller, Silvia Blanc, Giuditta Turini, Henri Grosjacques, Davide Cheraz, Mattia Droz, Lisetta Bertin, Alberto Sicilia, Barbara Bignotti, Mariela Alejandra Sanchez, Christian Avoyer, Manuel Marcoz, Eligio Pramotton, Maria Gabriella Maquignaz, Marino Serrajotto, Giovanni Spinella, Massimo Conte, Dario Bombino, Giorgio Nigra, Laura Borella, Fabio Rigotti, Claudio Giovanni Fisanotti, Laura Ribone, Marco Paris, Ricardo Ianigro, Sergio Rolland, Francis Desandre, Corrado Mosconi, Mauro Vierin, Giuseppina Marconato, Enrico Colajanni, Andrea Ricci, Giorgio Ierace, Dino Franco Nolly, Romina Savoye, Tiziano Trevisan, Ester Ronco, Diego Donatello, Annunziatina Di Lanna, Federica Pramotton, Giancarlo Gasparello, Gianluca Marredda, Massimiliano Varone, Cristina Rubbo, Maurizio Pallais, Roberto Rapelli, Flavio Petitjacques, Gianni Di Mambro, Joux Christian, Lorenzo Giachino, Filippo Salmè, Andrea Mochettaz, Simone Martini, Cristina Perotti, Valentina Spina, Genny Jocollè, Giorgio Cavallari, Alberto Ciabattoni, Manuel Barmaz, Susy Lale Demoz, Clara Martello, Emilio Volpi, Mathias Voulaz, Daniela Marchi, Giuseppe Scappatura, Manuela Perosino, Constantine Girod, Alex Dejanaz, Federico Trentin, Christophe Savoye, Jason Jean Paul Andrea Verducci, Alessandro Bellon, Jacopo Sirigu, Daniel Grosjacques, Martina Mantione, Fabio Frassy, Hervé Robbin, Mattia Vuillermin, Stefano Mantione, Paola Bottanelli, Andrea Barsotti, Valentina Caglieris, Giacomo Peraldo, Mattia Larosa, Michele Aiello, Roger Deffeyes, Michel Perrier, Gianluca Fornaro, Fabio Plati, Matthieu Revil, Nicholas Timpano, Simone Aiello, Simone Brogi, Michael Sandon, Samuel Nolly, Pierre André Avoyer, Sara Grange, Andrea De Cassan, Jacques Tercinod, Thierry Boch, Sylvie Quinson, Fabiana Bibois, Frédéric Avoyer, Laura Broggi, Gael Giansoldati, Laurent Perrier, Sara Spinella, Alessandro Musso, Michael Bechon, Etienne Linty, Luca Regazzoni, Simone Ansermin, Jacopo Gregori e Vittoria Antonin.
