Franco Barmaz, che ha contribuito a mantenere l’agricoltura a Pré-St-Didier
Martedì scorso, 23 maggio, la comunità di Pré-Saint-Didier ha portato l’ultimo commosso saluto a Franco Barmaz, mancato all’Ospedale Beauregard domenica 21, all'età di 91 anni. Persona conosciuta, stimata e attiva sul territorio, lascia la moglie Giuseppina Saggionetto, i figli Ivana e Carlo con le rispettive famiglie e la sorella Luisita.
Franco Barmaz era una persona molto legata alle tradizioni e conosceva praticamente tutta la Valle d’Aosta grazie al suo lavoro di «classificatore di Fontine». Allevatore, fino a quando ha potuto la sua giornata iniziava la mattina alle 4 e con la moglie Giuseppina si occupava della mungitura delle mucche. Successivamente usciva per continuare la sua giornata, ai magazzini delle Fontine di Palleusieux e della statale, sempre a Pré-Saint-Didier. Poi, conclusa la routine della marchiatura, sempre molto competente, grazie anche alla notevole esperienza, dedicava quanto che gli restava alla famiglia, per non farle mai mancare nulla, senza tralasciare le sue passioni, su tutte quella per il canto che testimoniava con la sua assidua presenza nella cantoria parrocchiale, un amore per il canto lo coinvolgeva in maniera totale.
Franco Barmaz è stato anche amministratore comunale a Pré-Saint-Didier, assessore e referente per il villaggio di Palleusieux. «Una frase che porteremo sempre nel cuore - ricordano i figli Ivana e Carlo- è quella che spesso, soprattutto ultimamente, diceva: era felice perché aveva girato il mondo, sorrideva e poi continuava affermando che per lui il mondo era la sua Valle d'Aosta!».
L'agricoltura era parte integrante della vita di Franco Barmaz, che era stato vice presidente dell'Arev-Association Régionale Eleveurs Valdôtains negli anni Settanta, e presidente del consorzio di miglioramento fondiario La Balme Youlaz. Con il suo grande amico Ottavio Bieller fu tra i fondatori della Cooperativa Sociale Palver nel 1986. Oltre al lavoro legato alla Fontina, ha sempre seguito e contribuito al mantenimento del territorio. La Cooperativa Sociale Palver era nata infatti perché Franco Barmaz e i suoi compagni di strada di allora avevano compreso le difficoltà che dovevano affrontare i piccoli allevatori nel mantenere il bestiame. In seguito a quella intuizione la cooperativa - oggi ancora in piena attività - anche grazie al sostegno e alle idee di Franco Barmaz, ha consentito di non disperdere un valore fondamentale per quale il mantenimento del presidio agricolo sul territorio di Pré-Saint-Didier e pure a Courmayeur.
Nella cantoria del paese faceva parte del gruppo storico: insieme alla voglia di cantare c'era quella di stare in compagnia, d’altronde Franco Barmaz era una persona aperta e gioviale. Ultimamente la sua assenza si avvertiva ed ora mancherà alle tante persone che gli hanno voluto bene.