Forte di Bard, record di visitatori A breve le nuove mostre-evento

Ottime presenze nel corso delle festività natalizie al Forte di Bard. Nel periodo compreso tra domenica 24 dicembre e domenica 7 gennaio gli ingressi alle aree espositive sono stati 17.570, con una punta di 2.374 biglietti staccati nella sola giornata di giovedì 4 gennaio. In testa alle preferenze del pubblico le grandi mostre a partire da “World Press Photo”. Aperta giovedì 7 dicembre sino a domenica 7 gennaio, l’esposizione ha avuto nei 29 giorni di apertura, 7.089 visitatori. Molto bene anche l’esposizione dei capolavori dell’Accademia Nazionale di San Luca, “Da Raffaello a Balla”, che si è conclusa sempre domenica 7 gennaio scorso registrando complessivi 26.259 visitatori.

Guardando al bilancio del 2017 nel suo insieme emerge un quadro positivo: gli ingressi nelle aree a pagamento del Forte di Bard sono stati complessivamente 284.096. Il nuovo Museo Il Ferdinando, dedicato alla storia delle fortificazioni e delle frontiere da solo ha conquistato dall’apertura (domenica 30 aprile) a domenica 31 dicembre, 31.905 ingressi. Ben 251 i gruppi scolastici che hanno usufruito delle attività di laboratorio e che hanno visto la presenza di oltre 6.200 alunni; i gruppi in visita sono stati invece 530.

Tra poche settimane l’offerta espositiva si arricchirà di 2 nuove esposizioni: apriranno al pubblico da sabato 3 febbraio la mostra “Luci del Nord. Impressionismo in Normandia” e, da venerdì 16 febbraio, la nuova attesa edizione di “Wildlife Photographer of the Year” che porterà al Forte in anteprima per l’Italia, le più belle immagini di fotografia naturalistica premiate nell'omonimo concorso dal Museo di Scienze Naturali di Londra.

Il presidente del Forte di Bard Laurent Viérin sottolinea «L’elevato profilo artistico della programmazione 2018 che ospiterà il complesso museale. Per la prima volta infatti il Forte dedica una mostra agli impressionisti e lo fa con un progetto inedito e di grande interesse. Nelle sale delle Cannoniere saranno esposte più di 70 opere che racconteranno la fascinazione degli artisti del XIX secolo per la Normandia. I dipinti, di autori del calibro di Monet, Renoir, Bonnard, Boudin, Corot, Courbet, Daubigny, Delacroix, Dufy e Gericault provengono dall’Association Peindre en Normandie di Caen, dal Museo del Belvedere di Vienna, dal Musée Marmottan di Parigi e dal Musée Eugène Boudin di Honfleur». La mostra sarà accompagnata da una serie di eventi collaterali e da un’offerta didattica rivolta alle scuole.

Il Forte è chiuso al pubblico per l’abituale pausa da lunedì scorso, 8 gennaio, a venerdì prossimo, 19 gennaio. Riapertura a partire da sabato 20 gennaio con i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19.