Forte di Bard, dalla mostra su Carlo Mollino alla conferenza dello storico Luciano Canfora

È stata inaugurata la sera di giovedì scorso, 16 novembre, l’esposizione “Carlo Mollino. Paesaggi inclinati. Fotografie di Armin Linke”, curata da Luciano Bolzoni, visitabile nelle sale dell’Opera Mortai del Forte di Bard fino a domenica 18 febbraio. La mostra è stata allestita nel cinquantesimo anniversario della scomparsa di Carlo Mollino, architetto e designer tra le personalità più versatili dell’architettura moderna. Lo sguardo della mostra si compone di una ricognizione delle opere costruite da Carlo Mollino, inquadrate nelle fotografie realizzate dal fotografo e regista Armin Linke dal 2006 al 2023. Armin Linke lungo tutta la sua carriera ha esplorato, con le sue immagini, le relazioni tra l’uomo e le graduali trasformazioni che l’avanzare della tecnologia porta negli ambienti che questo popola. La ricognizione non intende però basarsi sulla semplice esposizione di fotografie, quanto attuare una riflessione sull’attualità della poetica molliniana in fatto di architettura: dalla funzione sociale del “costruir bene”, soprattutto sui monti, alla stessa idea non statica della tradizione che in Carlo Mollino diviene fiume rigoglioso e generatore di nuova vita.

Alle immagini, presentate attraverso uno skyline alpino con le opere realizzate da Carlo Mollino in Valle d’Aosta e in altri luoghi, si affianca una sezione documentale che trasforma il visitatore in scopritore di documenti originali. Ogni opera esposta è raccontata con la coerenza di uno sguardo fotografico che non privilegia un edificio rispetto ad un altro. La mostra compone così un racconto in grado di restituire al visitatore la linearità del percorso artistico di Mollino. La mostra può essere visitata dalle 10 alle 18 nei giorni feriali e dalle 10 alle 19 il sabato, la domenica e nei giorni festivi.

Lo storico Luciano Canfora lunedì 4 dicembre

Lunedì 4 dicembre, alle 21, lo storico e saggista Luciano Canfora sarà ospite della rassegna Forte di Bard Incontri organizzata dall’Associazione Forte di Bard all’auditorium del palazzetto dello sport di Pont-Saint-Martin. L’iniziativa è promossa in collaborazione con il Comune di Pont-Saint-Martin e la Libreria Mondadori di Ivrea.

Luciano Canfora terrà una lectio magistralis sui temi affrontati nel suo libro “Catilina, una rivoluzione mancata” (Edizioni Laterza). Il volume è un originale saggio su Catilina, una delle figure più controverse della storia antica, avversario di Cicerone e promotore della notissima congiura. Luciano Canfora rifiuta l’interpretazione ciceroniana di Catilina come sovversivo, come uomo desideroso di conquistare il potere con ogni mezzo, e ne tratteggia una figura inedita. Un affresco magistrale di una vicenda drammatica e a suo modo modernissima.

Laureatosi in Storia romana, professore ordinario di filologia greca e latina, Luciano Canfora ha svolto il perfezionamento in Filologia classica alla Scuola Normale di Pisa. Assistente di Storia Antica, poi di Letteratura Greca, ha insegnato anche Papirologia, Letteratura latina, Storia greca e romana.

La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria sul portale Eventbrite.it. Per informazioni gli interessati possono telefonare al numero 0125 833811.