Fontina Dop e tartufo: dopo la pandemia riprende la collaborazione
Martedì scorso, 3 agosto, si è svolto ad Alba un incontro per rinsaldare e riavviare, dopo lo stop per la pandemia, la collaborazione intrapresa nell’ambito del protocollo d’intesa per la promozione e la valorizzazione del binomio Fontina Dop-Tartufo bianco di Alba. Erano presenti l’assessore regionale all’Agricoltura Davide Sapinet, accompagnato da una delegazione dell’Assessorato, il sindaco e l’assessore al Turismo della città, Carlo Bo ed Emanuele Bolla, e il direttore e il presidente dell’Ente Fiera nazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Stefano Mosca e Liliana Allena. Il protocollo - sottoscritto nel 2019 dall’allora assessore regionale Laurent Viérin - aveva formalizzato il lavoro comune non solo tra i due prodotti leader dei rispettivi territori, nel perseguimento di obiettivi di promozione sui mercati nazionali e internazionali, ma anche tra due regioni e due comunità, per la valorizzazione delle loro bellezze paesaggistiche, storiche e culturali. «Dopo mesi di difficoltà e incertezza dovuti al diffondersi dell’epidemia, abbiamo voluto rivederci per programmare nuove iniziative. - sottolinea l’assessore Davide Sapinet - La sinergia con Alba è stata finora molto positiva e credo che rappresenti una valida opportunità per ampliare e dare impulso alla promozione dei nostri prodotti e dei nostri territori. Mi ha fatto molto piacere riscontrare una forte volontà di confrontarsi e di lavorare insieme per valori e obiettivi che sentiamo profondamente». Nel corso dell’incontro sono stati fissati i prossimi appuntamenti: la partecipazione della Valle d’Aosta, non solo con la Fontina Dop ma anche con i suoi principali prodotti enogastronomici, alla Fiera del Tartufo bianco, in programma da ottobre a inizio dicembre, e la collaborazione dei referenti di Alba alle iniziative organizzate per l’edizione 2021 del Modon d’Or-Concorso Fontina d’alpeggio.