Fondo, in Coppa del Mondo debutto per Nadine Laurent e Federica Cassol
Parte oggi, sabato 30, a mezzogiorno con le qualifiche della sprint a tecnica libera alla Nordic Arena di Dobbiaco, per la prima di 7 tappe in 9 giorni, il 18esimo Tour de Ski valido per la Coppa del Mondo di fondo che assegnerà 300 punti al vincitore finale, 50 al vincitore di tappa e 15 per il primo agli sprint intermedi. Per la seconda volta nella storia la Valle d'Aosta ha 4 atleti tra i 21 convocati (12 uomini e 9 donne) con Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani e le debuttanti Nadine Laurent (poliziotta 20enne di Gressoney) e Federica Cassol (23 anni alpina di Sarre e fidanzata dell'azzurro di Cogne Mikael Abram). Era successo solo nel 2020 con Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, appunto Mikael Abram ed Elisa Brocard. Chicco e De Fast puntano a fare bene ed ai podi, il primo soprattutto nelle sprint e il secondo nelle distance. Per la Cassol è il coronamento di un sogno, la Laurent non ha mai gareggiato in Coppa del Mondo ma la figlia del responsabile zonale dell’Asiva Arturo e dell'ex campionessa italiana Barbara Ranghino e sorella del tecnico Yuri ha invece già debuttato a febbraio ai Mondiali di Planica in Slovenia, 29esima nella sprint. Curiosamente 3 dei 4 sono vicini di casa a Gressoney-Saint-Jean.
Il Tour a Dobbiaco propone oggi, sabato, una sprint skating, domani - domenica 31 - alle 12.15 la 10 km classica individuale, lunedì 1 gennaio alle 10 la 20 skating ad inseguimento poi a Davos in Svizzera mercoledì 3 la sprint pattinata sulla pista dei trionfi di Federico Pellegrino, giovedì 4 la 20 classica a inseguimento e poi le 2 mass start ancora ad inseguimento in Val di Fiemme con 15 km classica sabato 6 al Lago di Tesero e 10 skating “final climb” domenica 7 salendo al mitico Cermis. Al vincitore andranno 85mila euro con premi sino al 20esimo, al vincitore di tappa 3.000 euro, al leader della generale 1.000 ogni giorno e al vincitore della classifica a punti 600 per un montepremi totale di 770mila franchi, ovvero 815mila euro. E noi, almeno nelle prime 4 tappe, ci giochiamo il poker rossonero.