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Foire d’été ed eventi collaterali Le novità della 55esima edizione
La Foire d’été, che si terrà sabato 3 agosto, e gli eventi collaterali sono stati presentati lunedì scorso, 8 luglio, dall’assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile Luigi Bertschy e dal suo dirigente alla Attrattività del territorio, Internazionalizzazione e Artigianato di tradizione Marco Riccardi, dal presidente della Regione Renzo Testolin e dall’assessore all’Istruzione, alla Cultura, alle Politiche giovanili e alla Comunicazione del Comune di Aosta Samuele Tedesco.
Mostra Concorso
La 71esima Mostra Concorso, nel padiglione in piazza Chanoux, sarà aperta da sabato 20 a domenica 28 luglio dalle 10 alle 22.30. Le opere ammesse al concorso sono quest’anno 213, così divise per generi e temi: il contenitore per lo spurgo della cagliata e relativo raccogli siero per la categoria Attrezzi e oggetti per l’agricoltura; per la ceramica, l’oro/argento,la sculture, il vetro e i manufatti artistico creativi il tema è “Emozioni in verticale”; la borsa in Chanvre di Champorcher, Dentelles di Cogne, Drap di Valgrisenche; la riproduzione in miniatura del Forte di Bard; per i fiori in legno il tema è il grappolo di fiori della speronella elevata (Delphinium elatum subsp. Helveticum); per i giocattoli, l’Ape Car; il cestino portafrutta è il soggetto per l’Intaglio decorativo; l’espositore porta bottiglie in ferro battuto; il portapenne in pelle e cuoio; per i mobili, la cassapanca; per la vannerie, la culla in vimini; per gli oggetti torniti, l’abat-jour da tavolo; per la pietra locale, il tema è La Grolla; per il rame, la padella forata per castagne; ed infine il “pioun”, la pantofola. Restano fra i temi in concorso il costume di Champorcher e gli zoccoli in cuoio, per i quali però non c’è nessuna opera selezionata. Saranno esposti invece 8 “Manufatti ARTernativi”: possono essere realizzati con materiali e tecniche diversi (non la sola pittura, però), secondo il tema “Emozioni in verticale”, ma non è prevista l’assegnazione di premi. Sono 8 le opere selezionate per i 5 “premi-acquisto”, che riguardano “L’arte di essere donna: l’universo femminile nella società contemporanea”, il Trofeo Mezzalama (2 premi) e l'80esimo anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, 2 premi di cui uno con particolare riferimento alla Resistenza e alla Lotta di liberazione in Valle d’Aosta e uno dedicato alla figura di Emile Chanoux.
Foire Festival
Torna per il terzo anno la collaborazione con il Comune di Aosta per la manifestazione collaterale che porta in piazza Chanoux, alle 20.30 negli stessi giorni della Mostra Concorso, la musica e i corsi valdostani di tradizione e festival dedicati al cinema. Il primo appuntamento, sabato 20 luglio, è in collaborazione con il Gran Paradiso Film Festival, anteprima del concorso che si svolgerà da lunedì 22 a sabato 27 luglio nelle valli del Gran Paradiso e online. Domenica 21 ci sono i cantori del coro Chantenvers, lunedì 22 il coro Joie de chanter, martedì 23 la musica di Ététrad festival, martedì 24 il coro Viva voce, giovedì 25 i cortometraggi del Cactus film festival, venerdì 26 la corale Neuventse, sabato 27 luglio l’anteprima di GiocAosta e domenica 28 luglio si chiude con il coro Singen mit herz.
Atélier des métiers
Da giovedì 1° a domenica 4 agosto, dalle 10 alle 20.30, il padiglione di piazza Chanoux diventa il luogo in cui incontrare imprese e Maestri artigiani. Ce ne saranno 44 per l'Atelier des Métiers e presenteranno oggetti in ferro battuto, mobili, intaglio decorativo, oggetti torniti, sculture, tessuti e calzature, lavorazioni in pelle e cuoio, oggetti per la casa, opere in ceramica, rame, vetro, oro e argento.
OrsOff
Fuori dal padiglione dell’Atelier, negli stessi giorni e dalle 10 alle 19, si inaugura un nuovo progetto, complementare alla Foire, promosso da Regione e IVAT e realizzato dallo studio Seghesio e Grivon in collaborazione con l’Associazione Inarttendu e il grafico Pier Francesco Grizi. Come una “mostra diffusa”, 33 artisti e artigiani e due scuole - il Liceo Classico, Artistico e Musicale e il Don Bosco di Châtillon - animeranno spazi pubblici e privati del centro storico di Aosta, nelle zone di via Sant’Anselmo e di Sant’Orso, nelle piazze Caveri, Roncas, Chanoux e nelle vie De Tillier e Aubert.
Foire d’été
Sabato 3 agosto, dalle 10 alle 20.30, saranno gli artigiani i protagonisti Foire d’été. Per un totale di 436 iscritti, compresi i 44 professionisti dell’Atelier, saranno presenti sui banchi allestiti lungo le vie del centro artigiani hobbisti del settore tradizionale ed equiparato (299) e del settore non tradizionale 137. Accedendo dal sito www.lasaintours.it., si potrà utilizzare sul proprio smartphone una webapp cartografica, un geonavigatore, per visualizzare la propria posizione rispetto al percorso della fiera, trovare il banco di un artigiano.
Infine, resta aperta fino a domenica 1° settembre - dalle 14 alle 18 con ingresso libero - la mostra “Creare è Donna, artigianato valdostano al femminile”, a cura del Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione e allestita nella sala espositiva della Collegiata dei Santi Pietro e Orso.
L’annullo filatelico verrà apposto nella sala dell’Hotel des Etats del Comune e per tutta la giornata di sabato 3 agosto ci si potrà cimentare nel riconoscimento di essenze lignee e nella Falegnameria didattica del Museo dell’artigianato valdostano di tradizione (davanti alla Cattedrale, per bambini), ammirare le dimostrazioni di antichi mestieri del gruppo “Travai d’in co” di Arnad (in piazza Chanoux), applaudire le animazioni musicali dei gruppi folkloristici nelle piazze del centro storico ed infine tifare per la gara delle botti.
Il ciondolo
Il simbolo della 55esima Foire d’été è un ciondolo in vetro, realizzato da Comanufatto di Corinne Pellissier, e rappresentante una finestra medievale sulla quale si è posato un uccellino, animaletto che tradizionalmente accompagna la figura di Sant’Orso. Lo riceveranno tutti gli espositori, i visitatori che vorranno acquistare uno dei 400 pezzi in vendita lo potranno fare al punto informazioni dell'Atelier e al banco numero 800 tra via croce di città e piazza Roncas. «In tutto abbiamo realizzato 1.400 esemplari. - riferisce Corinne Pellissier - Sono diversi pezzi di vetro assemblati, cotti in forno e colorati a mano in tutti i dettagli. La linea nera, nelle scritte e a sottolineare l’immagine, è stata fatta in seconda cottura». La tradizione è presente in modo evocativo: «La forma della base riprende due finestrelle cieche che ci sono sulla facciata della chiesa di Sant'Orso - continua Corinne Pellissier - perché volevamo trovare un elemento rappresentativo che non fosse ancora mai stato usato».
Il manifesto
Stilizzati, colorati e decorati con pizzi e intagli, alcuni oggetti dell’artigianato valdostano di tradizione spiccano su uno sfondo bianco nel manifesto ufficiale della Foire d’été. La realizzazione è dello studio del grafico Tullio Macioce che spiega: «La nuova frase simbolo è “L’estate valdostana è tradizionalmente bella”. Lo slogan che accompagna la promozione degli eventi di tradizione estivi trova nel design della sua comunicazione un’identità mutevole che si evidenzia nelle sue diverse interpretazioni. Dall’animazione social all’affissione, la vivacità che ne risulta è un richiamo alla creatività degli artigiani valdostani e alla stagione che ne ospita gli eventi a cui sono chiamati».
