Firmata nel Municipio di Aymavilles la “Carta etica dello sport femminile” promossa dal Soroptimist Club Vda
In occasione della 31esima giornata estiva del Soroptimist Club Valle d’Aosta, giovedì scorso, 22 agosto, nel Municipio di Aymavilles la sindaca di Aymavilles Loredana Petey e la presidente del Club valdostano Viviana Maria Vallet hanno siglato la “Carta etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere”, con la finalità di creare insieme una comunità più inclusiva.
L'iniziativa, che si inserisce nell’ambito del progetto nazionale Soroptimist dal titolo “Donne e sport, la lunga strada verso la parità”, intende promuovere il valore dello sport, recentemente sancito anche dalla Costituzione Italiana, come occasione di integrazione, educazione e rispetto. La Carta, elaborata da Assist (Associazione nazionale atlete) ed aggiornata nel 2023, era nata per garantire la tutela dei diritti delle atlete. Il 10 febbraio scorso, il Soroptimist internazionale Italia e Assist hanno firmato un accordo volto a promuovere la Carta, realizzando azioni e progetti in applicazione dei principi in essa contenuti e sostenendo iniziative comuni per diffondere la cultura dell’uguaglianza e delle pari opportunità.
Obiettivi della Carta sono la sensibilizzazione su temi riguardanti le pari opportunità, i diritti nello sport e l’utilizzo di un linguaggio di genere inclusivo, nonché la promozione della culturale sportiva in generale. Il testo riconosce il valore della cultura universale dello sport e del rispetto della pratica sportiva femminile sin dalla prima infanzia, senza discriminazioni di genere. L’impegno riguarda anche la prevenzione e il contrasto a molestie e abusi nell’ambito sportivo grazie a progetti di comunicazione in rete e accordi con le istituzioni pubbliche.
Alla firma della Carta valdostana, adottata dal Consiglio comunale di Aymavilles lo scorso lunedì 29 luglio, hanno presenziato numerose socie Soroptimist, anche in rappresentanza di altri Club nazionali.