Finisce in carcere perché spacciava mentre era agli arresti domiciliari

Finisce in carcere perché spacciava mentre era agli arresti domiciliari
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Spacciava mentre era agli arresti domiciliari. A finire in manette, la sera di mercoledì scorso, 17 novembre, è stato il cantante Tarik Tiouili, in arte Tk, 24 anni, conosciuto anche per un video di musica “trap” registrato nel Quartiere Cogne di Aosta.

Durante una perquisizione nella sua casa avenuta lunedì 15 novembre - il ragazzo era agli arresti domiciliari per scontare una pena di 1 anno, 4 mesi e 28 giorni per precedenti reati di evasione e tentata rapina - gli agenti della Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Aosta hanno sequestrato 40 grammi di hashish divisi in dosi e 2.300 euro in contanti «Evidente provento - sostengono gli investigatori della Polizia - delle cessioni di sostanza stupefacente». Insomma, secondo la ricostruzione degli uomini dell’Antidroga il giovane avrebbe continuato a spacciare sebbene sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Perciò il 24enne è stato denunciato alla Procura di Aosta per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con contestuale segnalazione al magistrato di Sorveglianza di Novara che ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare con ripristino della carcerazione. ÈTarik Tiouili è stato quindi trasferito nel carcere di Brissogne.

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