Finaosta chiude il 2021 con 7,55 milioni di utile

Un utile di 7,55 milioni di euro. Oltre 460 finanziamenti erogati nel 2021, per un valore di 50 milioni di euro. L'assemblea degli azionisti della Finaosta spa, la finanziaria della Regione Valle d'Aosta presieduta da Nicola Rosset, ha approvato - mercoledì scorso, 29 giugno - il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2021. Tutto l'utile resterà all'azienda: «L'assemblea - si legge in una nota - ha disposto di accantonare l'utile conseguito a riserva legale per 380 mila euro, a riserva statutaria per 1,89 milioni di euro e a riserva straordinaria per 5,29 milioni di euro». Tra i principali dati economico-patrimoniali registrati nel 2021, la finanziaria regionale può contare su un margine d'intermediazione di 15,2 milioni di euro, un indice di utile netto (Roe) del 3,14 per cento e i costi operativi al 56,1 per cento. Le spese amministrative ammontano a 8,5 milioni di euro e le rettifiche di valore nette sono a pari a meno 2,46 milioni di euro. Nel corso del 2021, la Finaosta «ha, da un lato, sostenuto il tessuto economico e produttivo valdostano mediante l'erogazione di 460 finanziamenti a rischio diretto, per un valore di circa 50 milioni di euro - prosegue la nota -, e dall'altro dato avvio a un importante processo riorganizzativo ed evolutivo, con l'obiettivo di realizzare la propria mission e affrontare le importanti sfide del prossimo futuro». L'assemblea ha anche completato la composizione del consiglio di amministrazione della società con la nomina di Antonella Cugini in qualità di nuova amministratrice.