Finalmente il 50esimo podio per una grande Federica Brignone

) Quasi 11 anni dopo il secondo posto sulla Podkoren 3 del 21 gennaio 2012, Kranjska Gora in Slovenia è tornata a fare sorridere Federica Brignone che finalmente, dopo tanti piazzamenti a pochi centesimi in questa stagione, è riuscita a conquistare il 50esimo podio, più di 13 anni dopo il primo con il terzo posto nel gigante di Aspen del 28 novembre 2009. La carabiniera di La Salle non saliva quei 3 gradini dalla vittoria in gigante di Courchevel/Meribel sulle piste dei prossimi Mondiali in Francia del 20 marzo 2022 e in 291 gare con 20 vittorie (primato tra le italiane condiviso con Sofia Goggia) e 50 podi ha scritto una nuova pagina della Coppa del Mondo.

Domenica scorsa, 8 gennaio, la Brignone con una grande prima manche a 24 centesimi e un margine salito a 77 centesimi nella seconda dalla grande statunitense Mikaela Shiffrin, nel giorno in cui ha raggiunto a quota 82 la connazionale Lindsey Vonn per il maggior numero di vittorie femminili della storia in Coppa del Mondo con il record assoluto di 86 di Ingemar Stenmark ormai alla sua portata. La valdostana si è lasciata alle sue spalle per 20 centesimi la svizzera di casa in Italia Lara Gut-Behrami, di 30 la slovacca Petra Vhlova (vincitrice martedì sera dello slalom di Flachau in Austria davanti alla coetanea 28enne Shiffrin) e di 39 centesimi l’alpina Marta Bassino, che ora guida la Coppa del Mondo di gigante dopo 6 gare su 10, con Federica Brignone quinta alle spalle anche di Shiffrin, Gut e Vhlova.

Sabato 7, sempre in gigante, aveva colto il suo primo podio e la sua prima vittoria in Coppa la canadese Valerie Grenier per 37 centesimi sulla coetanea 27enne piemontese Bassino, di 40 centesimi sulla Vhlova con quarta la Brignone a 53 centesimi e a solo 13 centesimi dal podio e alle sue spalle quinta la Gut.

“Centrare il 50esimo podio era il mio primo obiettivo stagionale, ci sono andata vicina tante volte e l’ho sfiorato per poco, mancava sempre qualcosa che non andava e sono tornata sul podio qui a Kranijska dopo tanti anni. - ha dichiarato Federica Brignone - Oggi ho fatto quasi tutto bene ed ora guardiamo avanti alle altre gare di Coppa e ai Mondiali vicino a casa, in Francia. La Shiffrin è la più grande di sempre e lo sapevo già prima della gara che le ha regalato la vittoria 82 come la Vonn.”

E’ stato un fine settimana speciale anche per Laurent Praz di La Thuile che ha tracciato la prima manche di domenica e che guida la squadra canadese tornata a vincere con le donne in Coppa del Mondo dopo 49 anni. “Sono state emozioni bellissime sia sabato per la vittoria storica in assoluto della Grenier che domenica per la tracciatura di un gigante dove Federica ha centrato questo grande traguardo e Valerie si è confermata con il sesto posto. Sono raggiante perché ho preso per mano Valerie Grenier dopo gli infortuni con frattura di tibia, perone e caviglia e siamo risaliti grazie a un lavoro graduale, pensate che lei è ripartita 3 anni fa dopo gli infortuni con il pettorale 58 per arrivare alla bellissima vittoria di sabato, già in testa nella prima manche e poi a confermarsi davanti a tutte le grandi regine di Coppa, ha buttato già dal podio Federica che però si è rifatta il giorno dopo, sono soddisfazioni grandi che ti ripagano di mesi di duro lavoro e di trasferte nel mondo intero.” Ed ora ci sono di nuovo le gare veloci ma a Sankt Anton am Arlberg in Austria la discesa femminile di oggi, sabato 14, è già saltata a causa delle condizioni dellaneve, giudicata troppo molle: la gara è stata sostituita dal primo di 2 supergiganti insieme a quello di domani, domenica 15.

Dopo l’infortunio, a Wengen in Svizzera ieri - venerdì 13 - in supergigante è rientrato Guglielmo Bosca e non poteva esserci rientro migliore. Sulla mitica Lauberhorn, davanti a un pubblico meraviglioso, ha concluso 19esimo a 1"94 dal norvegese Aleksander Aamodt Kilde, re di Coppa e fidanzato della regina di Coppa Mikaela Shiffrin. Bosca è stato il terzo tra gli azzurri dopo Dominik Paris quinto e Mattia Casse 13esimo. Ora ha possibilità di ripetersi oggi, sabato, in libera e domani, domenica 15, in supergigante ancora a Wengen. Guglielmo Bosca tornerà a gareggiare in casa a fine mese a Cortina dove si faranno le gare cancellate a Garmisch in Germania, senza neve.