Finale attesissima del trofeo autunnale tra l’imbattuto Chambave e il Verrayes
E’ una finale da tripla sulla schedina la 69esima del 70esimoTrofeo autunnale di tsan nato nel 1954, 5 anni dopo il campionato, non disputato nel 2020 e fermato dopo le semifinali per l’alluvione nel 2000. Di fronte l’imbattuto Chambave (1 solo pareggio a Montjovet) e il nuovo Verrayes con l’ingresso dei 3 Marquis, la squadra più titolata della storia.
Il Verrayes era già dato come favorito alla vigilia ma nella prima giornata del “girone di ferro” aveva perso nettamente 1907 a 3031 in casa proprio contro i tsanbosard. Da una parte troviamo il giocatore che ha vinto di più nella storia - Denis Perrin - capace di dare la svolta decisiva ad ogni partita, dall’altra si presenta una formazione giovane e ricca di talenti guidata da capitan Didier Colombin che oggi, sabato 2, alle 10 a Champ Mort di Saint-Vincent (diretta You Tube su Télécombat) recupera i cugini Axel Navillod e Stefan Navillod che non ci sarebbero stati 7 giorni fa quando per l’allerta meteo è stata rinviata la finale. Il Chambave ha utilizzato sinora 15 giocatori (René Chatrian, Gilles Farys, Alex Mongnod, Ilario Cretier, Giampaolo Gal, Yora Maguet, Michel Alliod, Edy Perraillon, Christian Peraillon, Davide Vierin, il presidente Michael Sandon, Micael ed Edy Machet, capitan Denis Perrin e Matteo Blanc), il Verrayes ne ha schierati 13 (Massimo Berga e il presidente Elvis Berga, Christian Perron, Mathieu Yeuillaz, Stefan e Axel Navillod, François Chapellu, Erik, Michael e Fabien Marquis, Davide Petey, capitan Didier Colombin e Denis Artaz).
E’ la seconda finale come arbitro per Luca Champion dopo Chatillon-Chambave del campionato 2023, Alex Gaspard è l’arbitro di pertse e Andrea Brunod il guardalinee. La pertse viene piazzata dal Verrayes.
In questo trofeo autunnale in 9 tsachà Chambave è la squadra che ha posato più buone - 192 - seguito da Verrayes a 177 e Brisma a 154, il Verrayes ha realizzato 235 metri in più del Chambave (14635 a 14400). I verrayon hanno vinto sinora 16 trofei autunnali dal 1958 al 2023, i tsanbosard 3 tra il 2009 e il 2022. La prima edizione d’autunno venne conquistata nel 1954 dal Brissogne poi gloria per 13 sezioni, con 16 successi del Verrayes, 12 del Quart (4 come Trois Villes e 1 Villefranche e Villair), 11 del Chatillon, 6 del Fenus, 5 di Montjovet e Saint-Christophe, 3 Chambave ed Emarèse, 2 Brisma e Challand-Saint-Anselme, 1 Valtournenche, Saint-Vincent e Pollein. Nei 173 trofei di squadra assegnati dal 1949 ad oggi il Verrayes è a 39, Chambave a 11, preceduto da Chatillon 29, Quart 22 e Saint-Christophe 12.
Nell’edizione 2024 dell’autunnale si sono distinti per buone Denis Perrin con 34, Thierry Rosset a 28, Patrick Duroux a 26, Didier Colombin a 24 e Gerard Treves a 23, come metri Denis Perrin con 3392, Thierry Rosset 2871, Didier Colombin 2476, Patrick Duroux 2102, Manuel Brunod 1993, come media Didier Colombin con 103 (24 buone e 2476 metri), Thierry Rosset 102, Erik Marquis 100, Denis Perrin 99 e Axel Navillod 98.
I protagonisti della 69esima finale
CHAMBAVE (9 tsachà, 192 buone, 14400 metri, 15 giocatori utilizzati): René Chatrian 17/1248, Gilles Farys 10/730, Alex Mongnod 6/402, Edy Machet 7/606, Gianpaolo Gal 9/732, Yora Naguet 18/1238, Michel Alliod 22/1693, Edy Perraillon 11/837, Davide Vierin 12/887, Micheal Sandon 12/621, Micael Machet 20/1657, Denis Perrin 34/3392, Ilario Cretier 6/329, Matteo Blanc 7/230, Christian Peraillon 1/72.
VERRAYES (9 tsachà, 177 buone, 14635 metri, 13 giocatori utilizzati): Massimo Berga 10/482, Christian Perron 15/1134, Mathieu Yeuillaz 14/1022, Fabien Marquis 17/1428, Elvis Berga 7/597, François Chapellu 13/1164, Michael Marquis 19/1136, Davide Petey 14/1125, Erik Marquis 16/1611, Didier Colombin 24/2476, Denis Artaz 1/16, Axel Navillod 17/1666, Stefan Navillod 12/976.
Le premiazioni
Sempre oggi, ma in serata a Saint-Vincent, dopo la finale di A, spazio alle premiazioni delle squadre con riconoscimenti alle migliori 2 formazioni dell’autunnale di A, B, C e femminile, alle prime 3 degli Juniores A e B ed ai 5 "boquet d'or" per la miglior ricezione in campo consegnati a Denis Perrin nella massima categoria, a Hans Pession in B, a Samuele Yeuillaz in C, a Francesca Isabellon e allo junior Yuri Peaquin.