Fiera virtuale, contatti da oltre 22mila utenti
In tempo di Covid e con l’obiettivo di garantire il rispetto delle misure anticontagio, l’ideazione dell’edizione 2021 della Fiera di Sant’Orso è stata una vera sfida per l’Amministrazione regionale, che non ha voluto rinunciare allo storico appuntamento e, al tempo stesso, ha fatto in modo di rendere fruibile a tutti gli appassionati l’essenza della Millenaria con la due giorni di trasmissione della Saint-Ours TV. In occasione delle iniziative proposte nell’ambito del palinsesto della trasmissione che prevedevano il coinvolgimento del pubblico da casa con risposte a quiz sulla cultura locale con l’assegnazione del ciondolo commemorativo come premio, hanno aderito 910 persone di cui diverse collegate da fuori regione e dall’estero. Positivo il connubio che si è creato tra artigiani e commercianti, iniziativa che ha permesso di promuovere le opere attraverso la loro esposizione all’interno delle vetrine delle attività commerciali situate nel centro storico di Aosta. Anche l’atelier dedicato alla rievocazione delle lavorazioni nell’artigianato d’antan collocato in piazza Chanoux è stato apprezzato da passanti e curiosi, nel rispetto delle misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria. È piaciuta la nuova formula dell’irrinunciabile appuntamento della Veillà, proposta a tutto il pubblico attraverso una diretta su Internet del concerto “Lo bouque son-e”. La neonata piattaforma per la promozione istituzionale dell’artigianato valdostano www.lasaintours.it ha registrato un totale di 163.885 sessioni di pagina, per un totale di 22.100 utenti, con una durata media di ogni contatto superiore a 5 minuti. Il sito ha registrato, durante il fine settimana, picchi da 2.000 utenti connessi simultaneamente ed è stato visitato per il 72 per cento con connessioni da telefoni cellulari, per il 25 per cento con collegamenti da da computer e per il 3 per cento da tablet. Le fasce d’età dell’utenza che ha si sono collegate con il sito sono così composte: 27 per cento dai 18 ai 24 anni, 34 per cento dai 25 ai 35 anni, 16 per cento dai 35 ai 44 anni, 18 per cento dai 45 ai 65 anni e 5 per cento di altre età. Quella tra i 18 e i 35 anni è quella risultata più interessata, dato che si attesta sul 61 per cento a cui si aggiunge il 23 per cento di utenti tra i 45 e i 65 anni. Gli accessi sono stati effettuati da diverse parti d’Italia, in particolare da Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta oltre che da Francia, Germania, Belgio, Stati uniti, Russia e Svizzera. Facebook e Instagram sono stati importanti alleati per la promozione dell’evento. Grazie alla qualità dei contenuti postati e alla loro capacità di generare reazioni sono stati raggiunti quasi 700.000 utenti.
«Abbiamo vissuto la Millenaria in modo diverso - dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro Luigi Bertschy - ed è stata comunque un’esperienza utile che ci ha insegnato modalità innovative per far continuare a crescere la Foire partendo già dall’evento di quest’estate».