Fiera di Donnas on line: da venerdì 15 l’esposizione virtuale e lo shop sul web
E’ partito il conto alla rovescia per la prima edizione della Fiera di Sant’Orso di Donnas on line. Da ieri, venerdì 8 gennaio, sulla pagina Facebook dell’evento sono iniziate le pubblicazioni delle interviste ai rappresentanti delle istituzioni e del comitato organizzatore, cui seguiranno quelle agli artigiani che hanno aderito all’iniziativa.
Il clou della manifestazione, però, prenderà il via venerdì prossimo, 15 gennaio, giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la Veillà di apertura della Petite Foire, per concludersi domenica 31 gennaio, giorno che tradizionalmente fa calare il sipario sulla Fiera di Sant’Orso di Aosta.
Collegandosi al sito www. fierasantorsodonnas.it (che sarà on line indicativamente da lunedì prossimo, 11 gennaio) si potranno leggere le informazioni generali e soprattutto ammirare le opere degli artigiani, alcuni dei quali metteranno le proprie creazioni in vendita on line. Come noto, la fiera vera e propria non si può svolgere a causa della pandemia. Questa edizione on line è quindi sperimentale, con la prospettiva di implementare anche un mezzo nuovo che dal 2022 possa poi affiancarsi all’esperienza “dal vivo” nel borgo.
La Foire on line è proposta in collaborazione tra il comitato organizzatore, la Regione e la società Alpine Lands. A causa dei tempi ristretti, le adesioni degli espositori sono in numero ridotto. «Abbiamo contattato una novantina di artigiani ma non tutti hanno aderito: una trentina di loro avrà le proprie opere esposte sul sito. - spiega Cristian Revil di Alpine Lands - La piattaforma Alpine Lands vede tra i partners istituzionali l’Office régional du Tourisme e il Forte di Bard, enti che permettono di veicolare la qualità dell’offerta valdostana e propone nel suo shop le opere di diversi artigiani e una selezione di opere proposte da l’Artisanà-Ivat. La scelta del comitato organizzatore di Donnas è andata quindi nell’ottica di offrire la Petite Foire in una nuova veste web all’interno di Alpine Lands, piattaforma che si è dimostrata attenta e vicina all’artigianato di tradizione».
I contributi sulla pagina Facebook della Fiera sono iniziati ieri, venerdì, con la pubblicazione delle interviste all'assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro Luigi Bertschy e al presidente del Comitato per l'incremento della Foire Graziano Comola.
«In questo anno particolare, che ci vede ancora in un momento di emergenza sanitaria, il motto che abbiamo lanciato è “Resisti e rilancia in Valle d’Aosta”. - ha detto Luigi Bertschy - Il segno più positivo è che la Fiera di Donnas, nonostante le difficoltà, si farà anche quest’anno. Certo, sarà un’edizione diversa e non è facile sfidare una nuova tecnologia ma tutti si sono messi in gioco, a partire dagli artigiani, dal comitato organizzatore e da chi sta sostenendo questa proposta. Rinnovare le occasioni di incontro attraverso il mondo virtuale è sicuramente differente ma è un segnale importante che arriva alla comunità e che ci farà venire ancora più voglia di tornare poi alla vera Fiera».
«Quest’anno a causa della pandemia purtroppo non possiamo fare la Fiera in presenza. - ha aggiunto il presidente del Comitato Fiera Graziano Comola - Abbiamo pensato di proporre questo evento on line in modo da fornire comunque agli artigiani un po’ di visibilità».