Fiera di Donnas domenica 27 marzo “Finalmente possiamo ripartire”

La Fiera di Sant’Orso di Donnas - che a causa del Covid non ha potuto svolgersi a gennaio - si terrà domenica 27 marzo. E’ stato reso noto mercoledì scorso, 9 febbraio, attraverso un comunicato della Presidenza della Regione e dell’Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, in accordo con il Comune di Donnas e con il Comitato organizzatore. «La decisione del Comitato della Fiera di Donnas, - spiegano in una dichiarazione congiunta il presidente della Regione Erik Lavevaz, l’assessore allo Sviluppo economico Luigi Bertschy, il sindaco di Donnas Amedeo Follioley e il presidente del Comitato Graziano Comola - dopo la collocazione a sabato 2 e domenica 3 aprile prossimi della Foire de Saint-Ours di Aosta, completa il quadro delle iniziative primaverili dedicate all’artigianato che rappresenteranno una occasione di rilancio del settore e anche una interessante opportunità turistica per coloro che vorranno visitare la nostra regione».

«Finalmente ce l’abbiamo fatta. - esulta Graziano Comola - Siamo contenti perché ci tenevamo. Sarà un evento diverso rispetto alla Fiera tradizionale ma è comunque un bel modo di ripartire dopo 2 anni che siamo fermi. Sono già iscritti automaticamente gli artigiani che avevano aderito per gennaio, circa 350. Chi vuole aggiungersi basta che ce lo comunichi. Il programma sarà il solito: la Fiera si svolgerà in un solo giorno, con il consueto pranzo offerto agli espositori e la premiazione nel tardo pomeriggio, mentre il sabato si terrà la fiaccolata per gli artigiani. Non sono previsti altri eventi collaterali. Non ci sono stati comunicati limiti di partecipazione nel numero dei visitatori. Sarà vigente l’obbligo di Super Green pass sia per gli artigiani che per il pubblico e verranno effettuati controlli a campione. Noi come comitato ci limiteremo a mettere i cartelli per ricordarlo».

«E’ un bene che l’evento ci sia, così torniamo a un po’ di normalità. - dice il sindaco di Donnas Amedeo Follioley - Non avremo i numeri degli scorsi anni e non avrà lo stesso fascino ma è comunque un segnale di ripartenza dopo questo periodo difficile».