Festival AnimaTerrae, gran finale Spettacoli, conferenze e laboratori

Quasi 300 persone hanno partecipato al primo fine settimana del Festival AnimaTerrae, giunto alla II edizione, la cui direzione artistica è affidata a Enrico Montrosset. Circo contemporaneo, conferenze, yoga e passeggiate nel borgo hanno popolato il Comune di Châtillon. Tra le vie di Châtillon sabato scorso, partendo dal parco giochi Conte Luda, con Giuliana Novallet e Paola Zaramella è stato possibile andare alla scoperta di illustri “sconosciuti” ai quali sono state dedicate strade e leggende. La sera, al parco giochi di viale della Rimembranza, è andato in scena lo spettacolo di circo contemporaneo della compagnia d’arte Artemakìa dal titolo “Soul of Nature”. Domenica scorsa, la mattina si è tenuta una sessione di Yoga nel parco del Castello Gamba mentre il pomeriggio il centro anziani di Châtillon ha ospitato una conferenza dedicata a Emile Chanoux, in occasione dell'ottantesimo anniversario della sua morte, con lo storico Alessandro Celi e la lettura di testi a cura dell’attrice Paola Zaramella.

Fino a domani, domenica 22 settembre, altri appuntamenti gratuiti permettono al pubblico di scoprire il territorio della Media Valle e le figure che lo hanno abitato e trasformato.

Oggi, sabato 21 settembre, si riparte alle 11 con la cucina partecipata al Centro Ecosostenibile di Lavesé. Un’occasione di incontro per assaporare i gusti del territorio in un luogo incantato circondato dai boschi, lì dove un tempo si svilupparono le comunità rurali della zona. Qui la sostenibilità si esprime nella quotidianità, nel legame ancestrale con la natura e le accurate scelte dei prodotti locali. E’ possibile pranzare nella locanda, telefonando e prenotando al 334 3685552.

Alle 15.30 le attività proseguono con un laboratorio musicale a cura dell’associazione Tamtando. E’ un’esperienza coinvolgente fatta di ritmo e condivisione. Poco più tardi alle 18 sono protagonisti il Castello di Cly e Johanneta Cauda, la prima donna accusata di stregoneria nella zona. Tra le mura arroccate del maniero, Paola Zaramella interpreta la vita travagliata della donna condannata al rogo l’11 agosto del 1428. Dalle 16.30 è disponibile su prenotazione la visita guidata al Castello.

Châtillon ospita l’appuntamento serale, il videoconcerto “Catturato” in onore di Ida Désandré e tratto dal libro “Il sistema periodico” di Primo Levi, nel Salone polivalente dell’Istituto Scolastico Prosper Duc, in via Plantin. Esso parte dagli eventi del 13 dicembre 1943 ad Amay che hanno visto la cattura di Levi durante il rastrellamento della milizia tedesca. Alle 21 sono presenti Fulvia Corazza, Gilbert Impérial e Luca Favaro. L’evento vede inoltre la partecipazione di Roberto Contardo, figlio di Ida Désandré. Il videoconcerto è realizzato grazie alla collaborazione con l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma della Valle d’Aosta e la Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale.

Domani, domenica 22 settembre, ultimo giorno di Festival, è tempo di benessere e equilibrio al Gamba con lo Yoga nel Parco alle 10 (in caso di pioggia, l’appuntamento è annullato).

Seguirà alle 11.30 la visita musicata alle opere del Museo, sede dell’esposizione permanente di arte contemporanea. Saranno Selene Framarin e Lorenzo Barbera a portare un’inconsueta esperienza ad occhi bendati per assaporare con altri sensi l’emozione suscitata dalle opere, in una connessione di sensi e percezioni sinestesiche. Il percorso così realizzato è accessibile a tutti nell’ottica di una fruibilità trasversale dell’arte e della cultura.

Alle 16.30 a Châtillon l’autrice e archivista Daniela Bernini terrà una conferenza dedicata a Eugenia Martinet al Centro Anziani. Sarà presente anche Maura Susanna per riproporre il percorso letterario in patois della poeta valdostana.

Il concerto Minima Floralia chiuderà la seconda edizione del Festival AnimaTerrae. Alle 19 al Santuario della Madonna delle Grazie, in via dell’Oratorio a Châtillon, Cecilia Lasagno all’arpa e l’attrice Paola Bertello accompagneranno il pubblico ancora una volta tra suoni e parole che costituiscono l’anima della media valle.

Alcuni appuntamenti saranno preceduti, per chi lo desidera, da un servizio fotografico. Sono i volti delle persone, residenti o visitatori, che costituiscono un territorio, rinnovandolo costantemente con le tracce lasciate nel passaggio. L’individuo abita un luogo e partecipa al suo modellamento. Di queste anime il Festival vuole raccontare, catturando gli sguardi unici di ciascuno. A chi aderirà verrà consegnato un ingresso gratuito al Castello di Ussel durante la prossima Sagra del Miele, in programma sabato 26 e domenica27 ottobre. Le immagini andranno a costituire il fil rouge della III edizione del Festival AnimaTerrae. In particolare lo shooting sarà allestito al Castello di Cly oggi, sabato, dalle 17 e nella mezz’ora precedente il concerto conclusivo.

Per tutti i dettagli è possibile consultare il sito www.animaterrae.com . Il Festival AnimaTerrae è organizzato dal Consorzio Saint-Vincent Turismo, capofila del progetto, in collaborazione con il Comune di Châtillon e il Comune di Saint-Denis, a cui si uniscono l’associazione giovanile Les Buébos dé Tsateillon e l’associazione culturale Strade del Cinema. E’ sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il bando “Territori in luce”.Tutti gli appuntamenti sono gratuiti. La prenotazione è consigliata, consentita fino ad esaurimento posti. E’ possibile scrivere una mail a info@animaterraevda.com o contattare il numero 379 1997698 entro le 19 del giorno precedente l’evento, indicando nome e cognome, numero di partecipanti, età dei minori se presenti e un contatto telefonico.