Festa della Polizia: «Sono calati i reati commessi in Valle d’Aosta»

L’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta ha accolto mercoledì scorso, 10 aprile, il 172esimo anniversario della fondazione del Corpo della Polizia di Stato. Il questore Gian Maria Sertorio ha riepilogato ai dati dell’attività svolta dal 1° aprile del 2023 al 31 marzo scorso, dai quali emerge che i reati in Valle d'Aosta sono calati del 13 per cento, ovvero da 3.909 a 3.383. Nello specifico 2 sono i tentati omicidi, 379 i reati contro la persona, diminuite le violenze sessuali che da 16 passano a 12, 882 i furti in totale (843 lo scorso anno) e 25 le estorsioni 25 (19 nel 2023). Le persone denunciate sono state 270 a fronte delle 447 dell’anno scorso e 87 le persone arrestate, mentre quelle controllate nei servizi di prevenzione sono state 17.898. L’Ufficio immigrazione ha eseguito 79 espulsioni e 2 accompagnamenti alla frontiera mentre le frodi informatiche sono aumentate del 3 per cento, da 618 a 632. A fine cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti ai 16 agenti distintisi nel corso dell'anno. Una lode è stata conferita al commissario capo Massimo Della Valle, un encomio ai sostituti commissari Marco Santi e Luciano Molé, al sovrintendente capo coordinatore Massimo Denarier e all'assistente capo coordinatore Leonardo Morrone. Una lode è andata al sovrintendente Antonio Riccardo Leo e al sostituto commissario Lara Delpiano, all’ispettore Raffaele Avallone, al vice ispettore Monica Morandi e al vice sovrintendente Mario Dialley, una lode all'assistente capo coordinatore Sergio Framarin, all'assistente capo Danilo Masuzzo e all'assistente Antonio Sangineto. Lode all'assistente Onorino Di Silvio, un encomio all'ispettore Luigi Pellegrino e una lode all'ispettore Maurizio Turco e infine sono stati concessi dal Questore di Aosta per attività di servizio numerosi compiacimenti e premi in denaro.