Festa della Pace al San Filippo Neri di Aosta
Sono stati oltre cento i partecipanti alla Festa della Pace che si è svolta sabato scorso, 3 febbraio all’oratorio interparrocchiale San Filippo Neri di Aosta.
L’appuntamento organizzato dall’Azione Cattolica ha sancito anche quest’anno la conclusione del mese di gennaio, tradizionalmente dedicato a riflettere sul tema della pace. «La giornata è andata molto bene - commenta Rita Dianin, presidente diocesano dell’associazione - Per l’edizione 2018 della Festa della Pace avevamo scelto di sostenere un progetto locale proposto dalle Acli, alle quali anche la nostra associazione aderisce. Si tratta di un’iniziativa di aiuto a ragazzi migranti che hanno ottenuto lo status di rifugiati per motivi umanitari».
Per tutto il mese di gennaio, negli incontri tenutisi nelle parrocchie, i ragazzi dell’ACR e i giovanissimi hanno lavorato a dei microprogetti finalizzati ad accogliere questi ragazzi stranieri, costruendo insieme a loro un percorso di integrazione.
In occasione della festa di sabato scorso, i giovani partecipanti hanno presentato il frutto del loro lavoro, confrontandosi sulle rispettive esperienze e gettando le basi per una futura collaborazione comune.
«In seguito gli aderenti AC si sono uniti alla comunità parrocchiale della Cattedrale per partecipare all’Eucarestia, alla quale hanno assistito anche i ragazzi migranti. In serata, mentre i “piccoli” dell’ACR erano impegnati in un gioco, i giovanissimi, i giovani e gli adulti hanno incontrato i referenti delle Acli e un ragazzo migrante, che ha raccontato la sua storia e ha risposto alle domande dei presenti. È stato un momento molto bello - conclude Rita Dianin - perché abbiamo potuto percepire il suo desiderio di ringraziare per l’accoglienza ricevuta e la sua fiducia in Dio».