Festa del Lardo, organizzazione in stand-by “Ancora non si è formato il nuovo comitato”

«Spero che il nuovo direttivo venga nominato al più presto ma al momento non so dire nulla di preciso». Sono parole di Lorenzo Borettaz, formalmente ancora presidente dell’associazione Lo Doil di Arnad ma in realtà già dimissionario dalla fine del 2019, l’ultimo anno in cui si è svolta la Festa del Lardo. Dopo due edizioni in cui il grande evento è stato annullato a causa della pandemia, su quella del 2022 non vi sono certezze. Non solo a causa del Covid ma pure perché non si è ancora messa insieme una squadra che raccolga il testimone da quella uscente. Il nuovo comitato, negli auspici del presidente Borettaz, che è alla guida dell’associazione dal 1992, si sarebbe infatti già dovuto formare entro la fine del 2021. Invece al momento nulla è stato deciso.

«Con il Covid tutto è rimasto in sospeso. - dice Lorenzo Borettaz - Personalmente spero che la situazione si sblocchi e che la Festa si possa fare: però a organizzarla dovrà essere un nuovo comitato con un nuovo presidente». «Al momento non c’è ancora fretta. - aggiunge Lorenzo Borettaz - Anche la Fiera di Sant’Orso è stata rimandata in primavera, quindi è normale che si sia un po’ tutti fermi. Aspettiamo un mesetto per vedere come evolve la situazione e poi si prenderà una decisione. Abbiamo chiuso tutti i conti in sospeso che avevamo e di conseguenza proporrò al più presto una riunione tra gli standisti per decidere in merito». «Io ho dato le dimissioni in tempi non sospetti, a fine 2019, quando ancora la pandemia non c’era. - precisa Lorenzo Borettaz - Bisognerà anche vedere come potrà essere proposta la Festa e le modifiche che eventualmente un nuovo comitato potrà decidere. La “macchina” è rodata, il tempo c’è e noi siamo anche capaci di fare uno sprint all’ultimo. Di certo sarebbe un vero peccato che la Festa non si svolgesse nemmeno quest’anno».