Federico Pellegrino, Greta Laurent e Nadine Laurent Una tripletta da sogno agli italiani sprint di sci di fondo
Sotto la pioggia di Dobbiaco su una lingua di neve tra i prati della Nordic Arena ieri, venerdì, è stato trionfo valdostano nei Campionati Italiani Assoluti e Giovani di fondo con 3 ori a Gressoney-Saint-Jean per Federico Pellegrino, Greta Laurent e la junior Nadine Laurent, 1 argento under 23 per Federica Cassol e in Coppa Italia 2 terzi e 1 quarto posto per la gioia degli atleti e dei tecnici dell’Asiva André Fragno e Manuel Tovagliari.
Nella sprint a tecnica classica Federico Pellegrino ha dominato in qualifica, nei quarti, lottato con Simone Mocellini in semifinale e vinto in rimonta sull'under 23 sappadino Davide Graz e sull'alpino trentino Giacomo Gabrielli. Dal 2013 le sprint tricolori lo vedono ai vertici. Sua moglia Greta, finanziera e non poliziotta come lui, ha dominato tutte le sfide iniziate alle 8 del mattino e conquistato il suo primo tricolore assoluto alla grande davanti alla compagna veronese Lucia Scardoni e alla trentina Caterina Ganz, con titolo under 23 per la quinta, la trentina Nicole Monsorno, e sesta in finale e argento under 23 alla bravissima alpina di Sarre Federica Cassol, con eliminata in semifinale Emilie Jeantet.
Tra le juniores giornata da protagonista per la poliziotta gressonara Nadine Laurent, oro davanti ad Elisa Gallo e Lucia Insonni, vincendo la quarta medaglia tricolore quest'anno (2 ori, 1 argento e 1 bronzo) dopo l'argento ed i 2 bronzi ai Giochi Europei di Vuokatti in Finlandia.
Nella Coppa Italia Aspiranti Tommaso Cuc e Simone Gemelli hanno fatto molto bene in semifinale per poi chiudere terzo e quarto in finale, dietro al piemontese Davide Ghio e al livignasco Teo Galli. Terzo in Coppa Italia anche l'allievo Manuel Contoz.
Mercoledì 30 si sono assegnati alla Nordic Arena altoatesina i titoli under 23 a tecnica libera, oggi - sabato - si corrono le staffette degli Assoluti e Giovani e domani, domenica, 50, 30 20 e 15 km a tecnica classica mass start e Coppa Italia per i più giovani. A skating sono arrivate mercoledì 2 medaglie d'argento per Federico Pellegrino ed Elisa Brocard sotto gli occhi del tecnico tedesco Mark Cramer che, vista la situazione a Mosca, potrebbe lasciare il gruppo dei russi e collaborare con la Fisi. Si parla anche della promozione dall'Asiva alle nazionali di Manuel Tovagliari.
Nella 15 km maschile ha vinto il finanziere trentino Giandomenico Salvadori in 28'53"6 con 5"9 su Federico Pellegrino e 14"5 sul poliziotto veneto Simone Daprà con sesto Francesco De Fabiani a 26" e 19esimo Cedric Christille, finanziere e biathleta di Brusson, a 2'05', settimo tra gli under 23 nella gara andata al finanziere trentino Davide Graz. Nella 10 km delle donne prima la finanziera veronese Lucia Scardoni in 22'40"1 con 15"5 su Elisa Brocard (che domani, domenica, chiuderà la sua carriera agonistica) e 30"9 sulla finanziera trentina Francesca Franchi, con settima Greta Laurent a 1'01", 11esima Federica Cassol a 2"08 e 19esima Emilie Jeantet a 4'37". Tra le under 23 ha vinto la carabiniera friulana figlia d'arte Martina Di Centa con quinta Federica Cassol e 13esima Emilie Jeantet.