Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani e Nadine Laurent convocati ai Campionati del Mondo di fondo in Slovenia
La Fisi ha ufficializzato mercoledì scorso, 15 febbraio, i 18 atleti (9 uomini e 9 donne) che parteciperanno ai Mondiali di Planica in Slovenia. Con Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, grande gioia per la chiamata della 20enne poliziotta di Gressoney-Saint-Jean Nadine Laurent, recente bronzo ai Campionati del Mondo Juniores di Whistler Mountain in staffetta, figlia del responsabile del fondo dell’Asiva Arturo e dell’ex campionessa italiana Barbara Ranghino. Con il thailandese Mark Chanloung sono così 4 gli atleti provenienti da Gressoney, ai quali si aggiungono lo skiman azzurro François Ronc Cella e l'accompagnatrice della Thailandia Karen Chanloung.
I 43esimi Campionati del Mondo di fondo si apriranno mercoledì prossimo, 22 febbraio, alle 12 con le gare skating sui 10 km con protagonisti attesi sia Pellegrino che De Fabiani. Giovedì 23 alle 12 con finali alle 14.30 sarà l’attesa gara sprint a tecnica classica (che vedrà la partecipazione di Nadine Laurent) nella quale il poliziotto di Nus ora a Gressoney punta alla finale e al podio poi venerdì 24 alle 15.30 la 30 km dello skiathlon e domenica 26 la team sprint a coppie a tecnica libera con Pellegrino e De Fabiani a caccia di una medaglia.
Nell'ultima settimana saranno venerdì 3 marzo la staffetta 4 x 10 mista e domenica 5 la 50 km classica mass start a cui punta De Fabiani e che interessa anche per cercare una buona prestazione in gara distance pure a Pellegrino. Ricordiamo che nella storia dei Mondiali abbiamo avuto con le staffette le prime medaglie con i bronzi di Alberto Jammaron a Zakopane in Polonia nel 1939 e poi Gianfranco Stella, asiaghese diventato aostano, a Holmenkollen in Norvegia nel 1966 e l'argento di Marco Albarello a Seefeld in Austria nel 1985. Poi il "gigante buono" di Courmayeur ha vinto l'oro nella 15 km classica di Obetstdorf in Germania nel 1987 ed ancora in staffetta l'argento a Falun in Svezia nel 1993 e il bronzo a Thunder Bay in Canada nel 1995. Dopo le 4 medaglie di Albarello è arrivata Arianna Follis con i bronzi di Oberstdorf 2005 e Sapporo in Giappone 2007 quindi a Liberec nel 2009 l'oro nella sprint e il bronzo nella team sprint per chiudere con l'argento di Holmenkollen nel 2011 con la quinta medaglia. Quindi è nelle sprint l’era di Federico Pellegrino, con 5 medaglie: bronzo nella team sprint a Falun 2015, oro nella sprint e argento nella team sprint a Lahti in Finlandia nel 2017, argento nella sprint e bronzo con Francesco De Fabiani nella team sprint a Seefeld 2019. In tutto 17 medaglie in 84 anni (3 ori, 5 argenti e 9 bronzi) con 6 diversi protagonisti e 3 campioni del mondo come Albarello, Follis e Pellegrino.
Gli azzurri sono in ritiro a Dobbiaco e scenderanno a Planica in Slovenia lunedì 20, con in azzurro anche i tecnici e skimen valdostani Paolo Riva, Marco Brocard, François Ronc Cella, Maurizio Borbey e Christophe Savoye. Nadine Laurent e Mikael Abram sono impegnati oggi e domani, sabato 18 e domenica 19, in Opa Cup a Campra in Svizzera: con loro esordisce in nazionale Virginia Cena, 18enne di Gressan del Gruppo Sportivo Godioz di Aosta, in programma sabato 18 la sprint in tecnica libera e domenica 19 la 10 km mass start classica. Nadine Laurent raggiungerà domenica il ritiro di Dobbiaco per trasferirsi lunedì a Planica.