Federica Brignone in Cina dopo il successo di Garmisch
Federica Brignone ha colto domenica scorsa, 30 gennaio, a Garmisch Partenkirchen in Germania la sua 19esima vittoria in Coppa del Mondo ed ha rafforzato il primato nel circuito iridato di supergigante a 2 gare dal termine con 477 punti e 2 vittorie (6 successi italiani, 3 Sofia Goggia, 2 Brignone e 1 Elena Curtoni) in 7 gare, tanto che solamente le altre 2 azzurre potrebbero superarla con la Curtoni a 103 punti di distacco e la Goggia a 145, mentre rimangono 200 punti in palio. Per Federica Brignone dal 24 ottobre 2015 ad oggi sono 7 le vittorie in supergigante, 7 quelle in gigante e 5 i successi in combinata.
Le premesse a Garmish non erano buone perché dopo avere accusato malessere e nausea la Brignone aveva concluso come 18esima la discesa di sabato vinta dalla svizzera Corinne Suter, con grandi assenti come Mikaela Shiffrin, Petra Vhlova, Lara Gut-Behrami e Goggia. Domenica invece Federica ha sciato molto bene nella parti più tecniche della pista tedesca, è stata velocissima nella parte alta ed è stata raggiunta a pari merito in 1’18”19, dopo 7 discese, dall'austriaca Cornelia Huetter in grande forma, già terza sabato in discesa, con terza a 82 centesimi l'austriaca Tamara Tippler e decima a 1"07 la Curtoni. E' la seconda volta che la Brignone vince in compagnia, le era già successo in gigante a Sestriere nel 2020 con la slovacca Vhlova. "Sono venuta qui perché sono in testa alla classifica di specialità - ha dichiarato la carabiniera di La Salle - altrimenti con 2 discese sarei rimasta a casa ad allenarmi, è assurdo che la Fis piazzi delle gare veloci di Coppa del Mondo, solo per le donne, a così pochi giorni dal gigante olimpico. Il supergigante è la gara che ho sempre preferito perché tattica, non ci sono ricognizioni, sapevo che su questa pista dovevo mollare, osare, lasciare andare gli sci, non ho badato troppo alle linee e ho raccolto tutte le energie che avevo dentro."
Martedì scorso, 1° febbraio, alla Malpensa è poi iniziata la sua quarta avventura olimpica, con a fianco il fratello Davide ed a casa la mamma ex azzurra e 2 volte olimpionica Maria Rosa Quario e il papà Daniele, tornato ad allenare lo Sci Club Courmayeur Monte Bianco dopo l'esperienza al Chamolé. Alle Olimpiadi tra Whistler in Canada, Sochi in Russia e Pyoengchang in Corea Federica Brignone ha gareggiato 8 volte (3 in gigante, 2 in combinata, 1 discesa, 1 slalom e 1 supergigante), terminandone 5 come terza in gigante in Corea, sesta, ottava, 11esima e diciottesima. In Coppa del Mondo ha raggiunto a Garmisch le 270 gare con 47 podi (il primo a Aspen negli Stati Uniti nel novembre 2009 in gigante) e con il record per una sciatrice italiana di 19 successi.