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Federica Brignone fantastica in Val d’Isère
Lei ha ammesso di avere attaccato a fondo e di essere stata quasi perfetta ma tutti gli appassionati dello sci possono parlare solo di un supergigante fantastico sul ghiaccio e una pista difficile come la Oreiller-Killy di Val d'Isère domemica scorsa per la 24esima vittoria in Coppa del Mondo di Federica Brignone, una delle più belle, con 44 centesimi sulla norvegese Kajsa Vickoff Lie e 59 sulla raffreddata Sofia Goggia con l'inserimento della scandinava a negare la 18esima doppietta azzurra e con settima la brava trentina Laura Pirovano. In 313 gare di Coppa e con 61 podi per la carabiniera di La Salle la 24esima vittoria (10 in gigante, 9 in supergigante e 5 combinate) le permette di raggiungere Gustavo Thoeni, seconda solo a sua maestà Alberto Tomba, 50 successi, e in campo femminile meglio di tutte, visto che Sofia Goggia e negli sport invernali Stefania Belmondo nel fondo sono a quota 23. Curiosamente la Brignone ha vinto con lo stesso vantaggio (44 centesimi) di Dominik Paris sabato in Val Gardena in una gara dove Marta Bassino, Lara Gut Behrami, Mikaela Shiffrin e Alice Robinson hanno rischiato e sono uscite. Sotto gli occhi dei suoi tifosi, del fratello e tecnico Davide, di papà Daniele e di mamma Maria Rosa Quario, Federica Brignone ha "pennellato" la pista francese e impressionato tutti, tanto da far dire a Paolo De Chiesa "una classe immensa" e a Deborah Compagnoni di parlare di una "sensibilià di Fede che non ha nessuno".
Sabato 16 la Brignone era stata ottava in discesa a 94 centesimi dalla svizzera Jasmine Fleury prima davanti alla compagna Johana Haelen e all'austriaca Cornelia Huetter con quarta Sofia Goggia a 44/100. Ora, dopo lo slalom in notturna di giovedì a Courchevel vinto da Petra Vlhova con seconda Mikaela Shiffrin, ha 143 punti in meno della statunitense, seconda nella generale con 557 punti e in supergigante è pure seconda con 145 punti a 15 lunghezze dalla Goggia in testa a 160. Giovedì prossimo, 28 dicembre, si chiuderà il 2023 in gigante a Lienz in Austria, con la "tigre" di La Salle ad allenarsi nei giorni scorsi a Courmayeur.
Benjamin Alliod a 5 centesimi dalla zona punti ci riprova a Bormio
Un bravissimo Benjamin Alliod alla sua terza gara di Coppa del Mondo sulla Sasslong in Val Gardena (dove era stato l'apripista l'anno scorso) sabato scorso con il 33esimo posto a 2"12 ed a soli 5 centesimi dalla zona punti, terzo under 23 e quinto italiano, per poi fare festa grande con gli azzurri per il trionfo di Dominik Paris, prima volta nella sua terra, 22 anni dopo Kristian Ghedina sulla pista altoatesina. Nella parte centrale della gara in una frazione tra 2 intermedi l'alpino di Fénis aveva addirittura guadagnato 5 centesimi su Paris per poi perdere 1 secondo nel finale di gara. Venerdì 15 e sabato 16 a bordo pista erano in Val Gardena tanti suoi amici, i genitori Sandro e Giulia Paglione e la sorella Annette. Benjamin Alliod aveva già fatto bene giovedì 14 all'esordio in discesa ed era stato il quarto italiano venerdì in supergigante, davanti a Dominik Paris. Ora un poco di riposo a casa e poi a Natale si ripartirà per Bormio per riprovarci giovedì 28 in discesa e venerdì 29 in supergigante sulla Stelvio che Alliod ama e dove è già stato apripista nelle passate gare di Coppa, dopo non avere superato in prova la selezione tra gli azzurri.
Europa, primo punto per Tatum Bieler
Dopo Giorgia Collomb è arrivato il primo punto in Coppa Europa anche per Tatum Bieler, che sabato scorso nello slalom speciale di Valle Aurina dopo il 37esimo posto nella prima manche è riuscita ad entrare nelle 30, all’ultimo posto utile in ritardo di 3”80 dalla francese Doriane Escane, con 28esima a 3”55 Annette Belfrond e fuori dalla zona punti 32esima a 4”25 Giorgia Collomb. Nella competizione di sabato la gressonara Bieler classe 2005 era la seconda più giovane tra le atlete andate a punti.
A Pampeago mercoledì scorso Tatum Bieler è stata quarta nel gigante Fis, a 4/100 dal podio e a 68 dalla prima, la tedesca Roni Remme. Per la gressonara lunedì a Kronplatz, sempre in Alto Adige, nei campionati nazionali dell’Albania, 11esimo posto in slalom, per 3/100 davanti ad Annette Belfrond 12esima, dopo che domenica Sophie Mathiou nel primo slalom si era piazzata quinta a 3/100 dal terzo posto e 35 dalla francese Garance Meyer: nella stessa gara 14esima Martina Perruchon e 18esima la Belfrond. Ancora a Kronplatz per la Mathiou ma in gigante ottavo posto martedì (11esima Carole Agnelli) e 13esimo mercoledì, quando la Agnelli si è piazzata quinta a 18/100 dal podio. A livello maschile, nello slalom Fis di mercoledì sesto Jacques Belfrond e in quello di giovedì 13esimo e terzo aspirante il 17enne Peter Corbellini.
