Fénis in lutto per la scomparsa di Michel Perruquet, ex messo comunale e grande sportivo

Fénis in lutto per la scomparsa di Michel Perruquet, ex messo comunale e grande sportivo
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A distanza di 11 mesi dalla scomparsa di Battista Pieiller, Fénis è ancora in lutto per la morte con la stessa dinamica (un malore in bicicletta) del suo coetaneo a 69 anni e con lo stesso stile di vita - tanto sport e famiglia, nessun vizio o eccesso - di Michel Perruquet. Da tempo per curare la sua schiena dolorante Michel Perruquet aveva iniziato a dedicarsi con passione alla bicicletta, partendo dalla casa a Tillier di Fénis, ai confini con Saint-Marcel. Martedì scorso, 20 giugno, si trovava sulla pista ciclabile a Saint-Marcel quando un podista lo ha scoperto riverso a terra e ha chiamato i soccorsi chiedendo aiuto a chi stava lavorando nell'area verde del campo sportivo. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Michel Perruquet si era fatto conoscere e apprezzare come calciatore nell'Anpi Elter e poi a 18 anni nelle giovanili dell'Alessandria, dopo una stagione nella Beretti dei grigi piemontesi. Lo volevano mandare a fare esperienza nel meridione e lui ha scelto di tornare in Valle all'Anpi Elter e poi a casa al Fénis prima e Fenisnus poi. Con il suo fisico possente aveva avuto esperienze anche ne bob in un campionato europeo nel 1978 con il fratello Franco e nei campionati italiani con il pilota bellunese Fausto Soravia. Aveva sposato Paola Mortara di Nus, portiere di calcio femminile, e sempre a Nus aveva lavorato e si era fatto conoscere e stimare, sempre disponibile per chi era in difficoltà, dalla popolazione come messo comunale sino alla pensione 4 anni fa. Michel era il terzo dei 5 Perruquet e lascia, oltre all'amata Piera, la sorella Lidia, moglie del conosciuto massaggiatore aostano Silvano Bottani, e i fratelli Franco, campione del mondo di bob a due nel 1975 a Cervinia, Faustino, ex assessore comunale, e Fabio, tutti ex calciatori, “malattia” di famiglia. Dopo l'autopsia di mercoledì scorso, 21 giugno, la comunità di Fénis e i tanti amici lo salutano oggi, sabato 24, alle 15, nel cimitero del paese dove i funerali vengono celebrati in forma civile.

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