Ex Bocciofila Cral Cogne, verso la riapertura dei campi scoperti
A breve riapriranno gli 8 campi scoperti della dell’ex Bocciofila Cral Cogne tra le vie Giorgio Elter e Monte Pasubio ad Aosta. Ad annunciarlo è l’assessora alle Politiche sociali Clotilde Forcellati che, pur non potendo ancora fornire una data certa, precisa: «La struttura rientra nella mie competenze perché non ha solo una funzione sportiva ma anche sociale e aggregativa». Infatti la bocciofila, fino alla sua chiusura avvenuta nel 2018 - il Comune ne è rientrato in possesso l’anno successivo -, è stata uno dei principali luoghi di ritrovo della popolazione ultra sessantacinquenne del Quartiere Cogne. Da allora, però, è in uno stato di totale abbandono. Oltretutto i residenti nelle sue vicinanze hanno più volte segnalato che è diventata una sorta di “terra di nessuno”, frequentata da tossicodipendenti e spacciatori. Ora, l’intenzione è di recuperare la sua funzione sociale nel Quartiere Cogne, un’operazione che, contestualmente, permetterà di prevenire e allontanare fenomeni di microcriminalità. «Stiamo lavorando affinché i campi scoperti siano nuovamente utilizzabili gratuitamente. - riferisce l’assessora Clotilde Forcellati - È stata rimossa la tribuna che non era più agibile e sono state murate porte e finestre del fabbricato che ospitava i campi coperti per evitare ingressi abusivi». Per quanto riguarda i servizi igienici, probabilmente potranno essere utilizzati quelli del bar che hanno un ingresso indipendente. Nell’immediato la gestione sarà affidata alla Federazione Italiana Bocce con la possibilità di darla in subconcessione a una propria associata, ovvero la Bocciofila Ccs Cogne, con la supervisione del Comitato regionale della Valle d'Aosta della Fib. Il presidente di quest’ultimo Mauro Mongiovetto dichiara: «Siamo sicuramente interessati alla riapertura dei campi scoperti, una bella notizia per gli appassionati del nostro sport e un’occasione per rivitalizzare una struttura a lungo abbandonata».
Dopo questo primo passo, l’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di giungere a una co-progettazione, con diversi attori da individuare, per avviare una ristrutturazione dell’ex bocciofila.