«Evolvendo non confluisce in Fratelli d'Italia»

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Evolvendo? Esiste ancora e non confluisce in Fratelli d'Italia. Lo scrivono in una nota Bruno Milanesio, leader storico dell'associazione, Bruno Giordano già sindaco di Aosta e oggi consigliere di minoranza nel gruppo della Lega nel consiglio comunale del capoluogo, e Claudio Restano consigliere regionale del gruppo misto, da poco all'opposizione. Dopo l'adesione di Leonardo La Torre a Fratelli d'Italia, i tre portavoce di Evolvendo scrivono: «La scelta di Leonardo di aderire a Fratelli d'Italia è un'iniziativa assunta a titolo personale, a cui auguriamo tutto il successo e il bene possibili in quanto non in contrasto» con lo statuto di Evolvendo. L'adesione di La Torre a Fratelli d'Italia «non può essere letta come un'Opa Offerta pubblica di acquisto ostile o meno, nel confronti di uno dei tanti partiti, a oggi il più votato, del centrodestra. Al contrario, riteniamo indispensabile lavorare con impegno e dedizione per realizzare una federazione di tutti coloro che si riconoscono nei valori sopra richiamati, rimanendo per contro ognuno dei contraenti “Maîtres chez soi"».

«Desideriamo innanzitutto tranquillizzare i tanti amici che ci onorano della loro amicizia e adesione - scrivono Milanesio, Giordano e Restano - che Evolvendo non solo non è in liquidazione, bensì gode di buona salute e continua nel suo impegno al servizio della comunità valdostana».

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